Avezzano. XIII edizione del Premio nazionale di Cultura “Benedetto Croce

È partita la collaborazione tra il comitato organizzatore e l’amministrazione comunale di Avezzano, per la realizzazione del Premio Nazionale di Cultura “Benedetto Croce” di Pescasseroli, giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione.

Si è svolto in Comune, con la partecipazione del vice sindaco Emilio Cipollone, un incontro con i rappresentanti degli istituti scolastici superiori della città, parte attiva del noto premio che coinvolge in totale 21 istituti scolastici, di cui sei sono ad Avezzano.

Il lavoro delle giurie popolari inizierà, il 10 marzo, a Pescara, con una assemblea degli studenti dedicata al 40° anniversario del rapimento di Aldo Moro.

Seguiranno gli incontri nelle scuole e nelle sedi delle giurie popolari per presentare i volumi proposti. Il lavoro si concluderà il 26 maggio, ad Avezzano, con una manifestazione in cui i portavoce delle giurie indicheranno le loro scelte, con la partecipazione dell’onorevole Gianni Letta e di Natalino Irti, giurista, docente alla Sapienza Università di Roma e presidente dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli.

Il 20 giugno la giuria ufficiale decreterà i vincitori. Nelle giornate conclusive di Pescasseroli, 26, 27 e 28 luglio, oltre alla premiazione, due appuntamenti di rilievo: il dibattito sui 50 anni dal ’68, con la partecipazione, tra l’altro, dell’intellettuale polacco Adam Michnik, e un confronto a più voci sull’utilizzo dei fondi europei nel Mezzogiorno. Premio alla memoria 2018 al professore Rosario Villari, scomparso nello scorso autunno.

«Dopo Pescara, Chieti e Sulmona», racconta Pasquale D’Alberto, responsabile organizzativo della manifestazione, «quest’anno la città di Avezzano è stata scelta per ospitare la due giorni di maggio. L’evento del 26, al Teatro dei Marsi, in cui saranno presentati i lavori scelti, sarà preceduto da un convegno che si terrà il 25, al Castello Orsini, dal tema “Il pensiero di Benedetto Croce e la cultura scientifica italiana”». Saranno presenti: Paolo D’Angelo, professore della Sapienza di Roma, Francesco Vissani, fisico teorico dell’istituto di fisica nucleare del Gran Sasso, un rappresentante della fondazione Micron e Marta Herling, nipote di Benedetto Croce.

La composizione delle giurie popolari, le opere scelte per l’edizione 2018, i componenti del comitato organizzatore e tutte le altre informazioni sul Premio Nazionale di Cultura “Benedetto Croce”, sono consultabili sul sito: www.premiocroce.it.

Redazione - Il Faro 24

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