“Doveva essere una legge in favore de L’Aquila e invece non lo sarà a causa di un errore grossolano della maggioranza di Regione Abruzzo. La giunta regionale non ha previsto le coperture finanziare necessarie e certe per l’attuazione della legge, violando l’art 81, terzo comma, della Costituzione italiana e rendendo di fatto la legge incostituzionale ”
È così che Sara Marcozzi, consigliere regionale e Candidato Presidente M5S per l’Abruzzo, commenta la bocciatura della legge numero 28 del 24 agosto 2018, da parte del Consiglio dei Ministri.
La legge recava disposizioni per L’Aquila Capoluogo: la costruzione di un modello di sviluppo sul concetto di Benessere Equo e Sostenibile (BES).
“L’Abruzzo, secondo il ‘Rapporto sullo stato della legislazione regionale’, è al terzo posto tra le regioni italiane per leggi emanate e poi impugnate. Fortunatamente il 10 febbraio è vicino e agli abruzzesi sarà restituita la possibilità di scegliere per il meglio!” conclude il consigliere pentastellato.