Il Sindaco di Capistrello risponde alla FCD inviando alla nostra redazione il seguente comunicato stampa:
“Domenica 22 ottobre, alle 17.18, ho ricevuto la chiamata di un dirigente della Fcd Capistrello che mi informava di quanto stava accadendo allo Stadio Comunale: due giocatori avevano avuto uno scontro di gioco ed avevano battuto violentemente la testa, ma i volontari della Croce Rossa non avevano potuto fare ingresso direttamente sul terreno di gioco poiché il cancello, quello grande riservato ai mezzi, risultava chiuso con il lucchetto. Pur non giustificando la dimenticanza (perché di questo si è trattato) del custode del campo, ho spiegato al mio interlocutore che, in caso di necessità, il lucchetto poteva comunque essere rimosso con la forza. Ho poi invitato la persona in questione ad affrontare ogni problema nel corso di un incontro, di cui io stesso mi sarei fatto promotore, con tutte le società sportive che usufruiscono dell’impianto.
La mattina del 23 ottobre quella stessa persona è venuta in Comune. L’ho incontrata in corridoio mentre correvo nella mia stanza dove c’erano altri cittadini ad aspettarmi e, dopo aver ascoltato di nuovo le sue lamentele (le stesse del giorno prima al telefono), l’ho informata che il consigliere con delega allo sport Ing. Corrado Di Giacomo, aveva già fissato l’incontro con tutte le società sportive per il giorno martedì 24 ottobre alle 15.30 e che lì, quindi, avremmo affrontato ogni problematica.
Non è vero, quindi, che l’ho liquidata in pochi secondi. Chi dice questo mente sapendo di mentire. I fatti riferiti nell’articolo, infatti, non trovano fondamento se non nella mente di chi li ha attuati. Il Sindaco non chiude la porta in faccia e non nega diritti a nessuno, ma ognuno stia al posto che gli compete. La porta del sindaco è sempre aperta dalle ore 8,30 sino alle ore 14 anche per chi non mostra educazione e rispetto delle istituzioni.
Ora, appare alquanto strano se non addirittura paradossale che il Sindaco venga coinvolto in controversie tra le società che riguardano perfino la consegna delle chiavi del campo, da chi sino a sabato ha utilizzato l’impianto in accordo con la U.S Capistrello in qualità di gestore provvisorio del campo sportivo. La volontà di strumentalizzare la vicenda sino al punto di rivolgere accuse false e infondate invece di rispettare gli impegni che la Fcd Capistrello ha assunto nei confronti della US Capistrello e del sottoscritto in occasione della presentazione della nuova società con nuovi e giovani dirigenti, che invece oggi a quanto pare non rivestono più cariche sociali, appare alquanto paradossale e irragionevole. La Fcd collabori fattivamente con il gestore e con gli altri utenti dell’impianto, dimostri maturità e saggezza anziché sparare sulla persona del sindaco incolpevole. Non è esternando l’irritazione ed il risentimento attraverso la stampa che si pensa di avere ragione. Le regole sono fatte per essere rispettate, se ne facciano una ragione in questo paese”.