Le ricerche di settore parlano in maniera molto chiara: il numero di cittadini che passa dalla classica banca fisica ad una soluzione di internet banking è sempre crescente.
Secondo dati forniti dal World Retail Banking Report, nel 2020 la percentuali di consumatori che ha ammesso di preferire l’online è salita addirittura al 75%: un dato che, senza ombra di dubbio, è stato influenzato dalla pandemia da Covid-19 e dalle conseguenze limitazioni di movimento e libertà vissute in mezzo mondo, ma che, al tempo stesso, sembra testimoniare come il mondo bancario sia cambiato.
E se, da una parte, l’attenzione dei consumatori cresce per i servizi di home banking in generale, dall’altra troviamo anche dei singoli protagonisti che si stanno distinguendo in questo particolare mercato.
È il caso, ad esempio, di N26 Standard, una carta di debito che risulta ormai da tempo tra le più richieste per quello che riguarda l’uso personale.
Per scoprire tutte le caratteristiche di questa soluzione un aiuto arriva anche dai portali d’approfondimento come Cartetop.it: sulla pagina www.cartetop.it/debito/personale/n26-1/ del sito ufficiale è infatti possibile usufruire di una panoramica della carta a 360°, per individuarne in modo semplice e rapido tutti i vantaggi che è in grado di offrire.
Il termine “home banking” fa riferimento alla possibilità di entrare nella propria banca senza nemmeno dovere uscire di casa. In altre parole, significa mettere il cliente nella condizione non solo di potere controllare il proprio profilo, ma anche di potere effettuare tante diverse operazioni, attraverso siti e/o applicazioni dedicate.
L’home banking quindi non ha limiti né di orario né di spazio: per utilizzare questo genere di servizi infatti è sufficiente avere a disposizione una connessione a internet ed un qualsiasi dispositivo: un computer, un tablet o anche un semplice smartphone.
Come è facile immaginare, questo genere di soluzione permette alle banche di abbassare notevolmente i costi di gestione e, di conseguenza, di offrire agli utenti proposte particolarmente vantaggiose. Insomma, l’home banking porta con sé una generale ottimizzazione dei costi che porta vantaggi ad entrambe le parti.
N26 Standard è una carta di debito che può venire collegata ad un conto corrente e che opera all’interno del circuito Mastercard.
Può venire ricaricata tramite contante, tramite bonifico o anche attraverso altre carte e/o account e permette di effettuare pagamenti elettronici con smartphone sia tramite Apple Pay che tramite Google Pay.
La carta N26 non presenta alcun tipo di canone e, una volta spesi i 10 euro necessari per la sua attivazione, consente di effettuare tantissime operazioni gratuite: ad esempio la ricarica tramite IBAN avviene a costo zero, così come la ricarica tramite altre carte ed account. E ancora, i bonifici sono gratuiti, così come è gratuito l’invio di denaro a persone fidate, il pagamento in negozio ed il prelievo da ATM.
La N26 Standard, inoltre, ha dei limiti davvero molto elevati per essere una carta di debito: il plafond mensile è di ben 20.000 euro, mentre le ricariche massime (sia quella giornaliera, che quella mensile e quella annua) sono addirittura illimitate.
Ultimo, ma non ultimo, N26 Standard è legata ad un’applicazione dedicata che consente al cliente di avere un controllo pressoché totale del proprio conto e delle proprie finanze attraverso l’uso di uno smartphone. L’app infatti consente di effettuare tutte le operazioni di cui sopra, invia notifiche push in concomitanza con ogni spesa e permette addirittura di creare spazi appositi all’interno del conto, da dedicare ai propri risparmi.