(ACRA) – L’Aquila, 12 gennaio – L’azione del Consiglio regionale dell’Abruzzo a sostegno dei comuni abruzzesi, con la messa a disposizione dei territori delle professionalità tecniche e amministrative maturate dall’Ente, prosegue con l’avvio dei lavori per il recupero e la valorizzazione del complesso medievale di “Castel Camponeschi” di Prata D’Ansidonia (AQ). Questa mattina è stato inaugurato il cantiere alla presenza dei vertici politici e amministrativi del Consiglio regionale. Per il presidente Lorenzo Sospiri è stato “un grande onore partecipare all’avvio della rinascita definitiva di Castel Camponeschi. Un’opera di tutto l’Abruzzo che diventerà un luogo di attrazione nazionale”. Il vicepresidente Roberto Santangelo ha sottolineato il grande lavoro svolto dalla struttura del tecnica del Consiglio e evidenziato: “A maggio 2022 è stata chiusa la progettazione, poi avviati gli adempimenti di gara e oggi inauguriamo l’avvio dei lavori con la fine prevista per ottobre. Castel Camponeschi, nelle nostre intenzioni, dovrà diventare il faro dell’offerta turistica dell’intera Valla Subequana”. All’inaugurazione erano presenti il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, il sindaco di Prata D’Ansidonia Paolo Eusani, il responsabile della Struttura di missione (Stm) per il sisma del 6 aprile 2009, Carlo Presenti, il dirigente dell’USRC, Raffaello Fico e i titolari della ditta che si è aggiudicata l’appalto. L’opera di riqualificazione, promossa e commissionata dal Consiglio in partenariato con il Comune, è già stata finanziata per un primo lotto del fondo complementare del PNRR per l’ammontare complessivo di 3 milioni di euro ai quali faranno seguito ulteriori stanziamenti per il definitivo completamento. La messa in opera sarà realizzata dalla ditta “Rosa Edilizia” di Fagnano Alto (AQ). Il complesso, danneggiato dal sisma del 6 aprile del 2009, completamente restaurato, assicurerà all’area valorizzazione storica, sicurezza antisismica e efficienza energetica. Obiettivi che hanno permesso al progetto di beneficiare dei fondi del programma Next Generation EU. L’area interessata sarà un modello per un turismo sostenibile ed esperienziale e verrà accompagnata dalla realizzazione del museo archeologico che consentirà di valorizzare l’antico borgo risalente al XIII secolo. Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione di un teatro all’aperto, di piazze, terrazzamenti messi a nuovo e stanze per la ricettività turistica e un ristorante. Quest’opera si inquadra in un più ampio processo di valorizzazione del ‘percorso dei Vestini’ che, oltre Castel Camponeschi, incrocerà altre realtà di interesse storico culturale e promuoverà ulteriori interventi di recupero. (red)