Presentata oggi al pubblico l’Associazione Regio Tratturo Celano-Foggia, un innovativo organismo nato per custodire fedelmente la memoria, la storia e le tradizioni dei territori legati alla transumanza, divenuta Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco. Una tradizione antica che consisteva – ma tutt’oggi la pratica è diffusa in alcune regioni del meridione italiano – nello spostamento periodico del bestiame attraverso i cosiddetti tratturi, sentieri battuti dal passaggio di bestiame, lungo il cui percorso nascevano piccoli borghi adatti ad organizzare le soste e persino chiese, divenuti beni naturalistici e architettonici di enorme rilievo storico-culturale.
Ospiti della presentazione il dott. Roberto Santangelo, vicepresidente del Consiglio regionale; il dott. Gesualdo Ranalletta, presidente dell’associazione; l’ing. Settimio Santilli, sindaco di Celano.
Per l’occasione si sono svolti due interessanti convegni: “Il mio Grantour attraverso il Regio Tratturo Celano-Foggia” a cura del ricercatore Giancarlo Sociali e “La Civiltà del Regio Tratturo Celano-Foggia tra memoria e divenire” tenuto dal saggista Sergio Iacoboni. Gli incontri sono stati moderati dall’ing. Gaetano Lolli.
All’esterno della chiesa è stata allestita la mostra fotografica “Viaggio tra i pastori d’Abruzzo” organizzata dall’Associazione Culturale INABRUZZO onlus di Carmine Frigioni e si è esibito il gruppo di ricerca e rielaborazione dei canti della tradizione popolare abruzzese “DisCanto”.