La città ha omaggiato la professoressa Maria Luisa Scimia insegnante andata in pensione quest’anno che per molto tempo ha lavorato presso l’ITE cittadino come docente di lingua francese.
L’evento, svoltosi all’interno della sala conferenze dell’Auditorium fermi, gremita di gente per l’occasione, è stato voluto dal sindaco Settimio Santilli e dal consigliere delegato alla cultura Ezio Ciciotti, che hanno voluto così evidenziare il rapporto che in tutti questi anni si è instaurato tra la docente aquilana e l’intera città di Celano.
Maria Luisa Scimia è stata la professoressa, nel vero senso della parola, di generazione di ragazzi oggi uomini e donne molti dei quali affermati professionisti.
Una donna d’altri tempi, che ha svolto la sua professione con serietà e professionalità. Un’insegnate anche fuori dalla scuola che ha saputo istaurare con i ragazzi e le famiglie un rapporto umano, di rispetto reciproco, una donna ben voluta da tutti. Una professoressa che ha saputo parlare agli studenti, non solo con la didattica, ma ha anche impresso in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla, un forte senso civico e di rispetto per il prossimo. Il comune gli ha conferito una targa un gesto dovuto per una figura che ha Celano rimarrà nel cuore di tutti.
Alla cerimonia hanno preso parte anche i rappresentanti dell’associazione Culturale Osvaldo Costanzi, presieduta da ilio Nino Morgante, associazione con la quale la professoressa ha collaborato per diverse iniziative culturali.