“In questo momento sento fortemente il bisogno di ringraziare innanzitutto iddio che mi ha dato la forza ed il coraggio di fare il sindaco di cerchio per tre volta consecutive nel 1970 -1975-1980 e di aver cambiato volto alla nostra cara cerchio. – a dichiararlo è Alberto Tucceri capo dell’opposizione nel consiglio comunale di Cerchio (AQ)-
Dopo trentasei anni ho avuto l’onore di ripresentarmi candidato sindaco con il simbolo del fiore giglio. In questo instante ringrazio vivamente le 353 persone che hanno voluto esprimere la loro fiducia alla mia lista ed in questo momento i 353 gigli con una mia preghiera li offro ai nostri cari morti che dormono il sonno di pace al cimitero del nostro paese e che sono sempre vivi e presenti nel tempo e nella lontananza. Aggiungo un evviva ai nostri cari giovani, figli di cerchio caduti per la grandezza della patria! Ringrazio sentitamente anche chi non mi ha votato!
Un bacio a tutti i nostri concittadini ovunque residenti, con un pensiero ai nostri cari emigranti oltre l’oceano immenso ed ai cari stranieri che camminano sulle nostre strade con cuore addolorato pensando alla loro patria lontana.
Un pensiero al nostro caro parroco che in questi giorni ha certamente pregato per i suoi parrocchiani.
Un pensiero a tutte le associazioni presenti nel nostro paese; un pensiero alle forze dell’ordine, che non mi stancherò mai di ripetere: è l’unico baluardo alla difesa del cittadino.
Formulo il più forte ed affettuoso augurio al sindaco Tedeschi ed a tutta l’amministrazione comunale ed una preghiera alla nostra bellissima madonna delle grazie, con le sue braccia aperte in segno di dispensar grazie, per il progresso civile della nostra cara cerchio!
Rassegno le mie dimissioni – conclude Tucceri – da consigliere comunale del comune di cerchio: una terra così bella, così ridente di sole, di luce, di monti…