CHIETI. 3^ EDIZIONE DEL FESTIVAL DEL CREATO

Si svolgerà a Chieti, dal 14 al 16 settembre 2018, la terza edizione del Festival del Creato, manifestazione nata da un’iniziativa dell’Ordine francescano secolare d’Abruzzo coadiuvata dai Frati francescani delle obbedienze Minori, Cappuccini e Minori conventuali, dalla Gioventù francescana, dalla Consulta dei laici di Chieti e supportati dall’Arcidiocesi di Chieti-Vasto e dal Comune di Chieti.

Il tema scelto per questa edizione, in comune con il più longevo “Festival Francescano” di Bologna e sulla scia del documento della Santa Sede “Via pulchritudinis” redatto sotto Benedetto XVI, è la “Bellezza”, concetto troppo spesso svilito e banalizzato alla sola dimensione estetica, associato non solo all’arte ma anche all’annuncio cristiano che ne fa strumento concreto di fede.

Conferenze, spettacoli, concerti, workshop, stand, laboratori, attività di piazza e momenti spirituali si alterneranno in piazza G. B. Vico, alla Villa Comunale, alla Camera di Commercio, in Corso Marrucino, al Supercinema, al Convitto Vico, all’auditorium della scuola Chiarini per dare vita al “Cammino della Bellezza”.

Il programma scientifico del festival andrà ad esplorare le principali dimensioni del tema declinate in chiave: Teologica, Antropologica, Comunitaria (bellezza degli spazi e dei luoghi) e Patologica, quest’ultima intesa come lotta alla violenza di genere.

«Accogliamo con entusiasmo la terza edizione del Festival del Creato che si svolgerà in centro storico a Chieti – commenta l’Assessore De Matteo, affiancata dagli Assessori Maria Rita Salute e Mario Colantonio -. Il tema scelto quest’anno, quello della bellezza, è importante e da approfondire nelle sue varie sfaccettature. Partendo dall’interiorità dell’essere umano l’argomento si declina nel rispetto della natura, nella condivisione, nell’unione comunitaria finalizzata alla crescita culturale e sociale. La bellezza – prosegue l’Assessore De Matteo – deve essere infatti elemento aggregante e al tempo stesso momento di riflessione in un periodo così delicato come quello che stiamo attraversando. È un festival aperto a tutti, dai più piccoli agli adulti, e le tante attività sono tutte ad ingresso libero. L’auspicio è che tanti possano parteciparvi tenendo ad evidenziare che l’aspetto religioso abbraccerà quello laico».

 

«Come ribadito più volte dallo stesso Papa Francesco – ha aggiunto Padre Fabrizio De Lellis dell’Ordine dei frati minori conventuali – gli uomini sono chiamati a custodire quella bellezza che cura gli uomini, a coltivare una scintilla di speranza e di fiducia lì dove le persone sembrano arrendersi all’indifferenza e alla bruttezza. Architetti e pittori, scultori e musicisti, cineasti e letterati, fotografi e poeti, artisti di ogni disciplina devono farla brillare soprattutto dove l’oscurità o il grigiore dominano la quotidianità; sono custodi, annunciatori e testimoni di speranza per l’umanità. La “Via della Bellezza”, titolo dell’edizione di quest’anno, richiama dunque non soltanto un concetto artistico ma soprattutto un aspetto interiore, quella bellezza legata all’amore e all’andare incontro all’altro. Una opportunità per spaziare anche nello sport, nel teatro e nella preghiera avendo come fil rouge “Il Bello”».

«Il Festival del Creato – ha evidenziato Simone D’Alessandro, moderatore degli incontri– è aperto a tutti, credenti e non, perché ha una logica inclusiva. Il suo obiettivo, infatti, è quello di costruire una vera rigenerazione sociale. Ci saranno convegni di rilievo nazionale con intellettuali, imprenditori, esperti, studiosi, sportivi, ognuno dei quali affronterà temi specifici. Parleremo del rapporto tra bellezza ed arte; bellezza e teologia; bellezza, ribellione e imprenditorialità; bellezza e forme di violenza».       

 «Nel ringraziare Comune, Ordine Francescano, Arcidiocesi Chieti-Vasto, Csi, Università d’Annunzio, le tante associazioni e gli sponsor che hanno partecipato alla manifestazione senza il cui supporto non sarebbe stato possibile realizzare questa edizione – hanno concluso Emiliano Federico e Rita Iolanda Di Falco, organizzatori del Festival del Creato di Chietiinvitiamo i cittadini ai tanti incontri di particolare interesse dedicati sia agli studenti che agli adulti. Dalla conferenza di venerdì 14 con l’educAttore Michele Dotti all’Auditorium della Scuola Chiarini, al Convegno delle 15.30 contro la violenza di ogni genere alla Camera di Commercio; dai workshop delle ore 16.00 alla Villa Comunale alla conferenza delle ore 18.00 di Don Luigi Epicoco, al Cineforum delle ore 21.00 in piazza Vico con la visione del film “Il sale della Terra” di Wim Wenders ed ancora sabato 15 con i laboratori didattici alle ore 10.00 e la tavola rotonda in piazza Vico con Mons. Forte ed intellettuali di prim’ordine per poi passare alle fast conference ed il concerto dei Giovani Accademici alle ore 20.30 in piazza Vico; domenica 16 segnaliamo, invece, lo spettacolo “Sentimento” di Veronica Pace, in anteprima nazionale al Supercinema, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza».    

 Al Festival parteciperà anche la sezione Fai di Chieti che domenica 16 settembre effettuerà visite guidate presso il Museo d’Arte C. Barbella.

 

 

 

Redazione - Il Faro 24

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