“L’impegno dell’Amministrazione Di Primio sarà quello di evitare che una previsione urbanistica di sviluppo multifunzionale di una parte del territorio possa essere utilizzata impropriamente per mascherare “un ennesimo centro commerciale di grande superficie che costituisca l’ennesima cattedrale nel deserto” a discapito di tutto il tessuto imprenditoriale circostante, degli obiettivi di sviluppo armonico del territorio e dell’equilibrio tra tutela della libera concorrenza e dei diritti dei consumatori. I principi di riferimento sono indicati nelle normative nazionali, regionali e comunali”. E’ quanto afferma l’Assessore al Commercio, Carla Di Biase.
«Non risultano ancora depositate agli atti del Comune, in particolare dell’Assessorato al Commercio – ha affermato l’Assessore Di Biase – domande per l’apertura di insediamenti commerciali nella zona di Via Masci. Pertanto, al momento, non si conoscono con esattezza né la superficie commerciale da considerarsi, né le tipologie e l’articolazione delle stesse.
Da quanto è dato sapere, si tratterebbe di un nuovo insediamento di tipo misto (residenziale, direzionale e commerciale) derivante da un Accordo di Programma risalente al 2008 e, quindi, la contestualità dell’istruttoria dei procedimenti di autorizzazione alla realizzazione edilizia e dell’autorizzazione commerciale, dovrà essere assicurata per legge mediante il conferimento dell’istanza allo Sportello Unico delle Attività Produttive.
L’esame dell’istanza dovrà avere come riferimento la L.R. 11/2008 – norme regionali per il commercio – ed il vigente Piano Commerciale Comunale, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 782 del 6 agosto 2009, strumento, quest’ultimo, che determina con chiarezza i riferimenti urbanistici per la verifica della compatibilità degli insediamenti e gli elementi di definizione delle varie tipologie di insediamento ai fini delle conseguenti procedure.
In particolare, obiettivo dell’Assessorato al Commercio sarà quello di assicurare il corretto inquadramento tipologico, territoriale e funzionale degli interventi di carattere commerciale al fine di definirne le relative procedure autorizzative.»