Una donna di Chieti Scalo è stata salvata in extremis, dall’arrivo degli uomini della Squadra Volante della Questura di Chieti, diretti dal Vice Questore Aggiunto Antonello Fratamico. I poliziotti, sono intervenuti a Chieti Scalo dove erano stati chiamati per intervenire nell’abitazione di una donna che stava tentando il suicidio attraverso l’ingestione di quattro boccette di ansiolitici.
Ad allertare la questura una telefonata al 113 dove la donna 48enne riferiva di aver ingerito i farmaci per farla finita a seguito di problemi sentimentali con il marito.
Durante la telefonata con l’operatore 113, la donna non voleva indicare il luogo dove si trovava in quel momento, sebbene avesse fornito le proprie generalità. L’operatore quindi è riuscito a trattenerla al telefono, rassicurandola, al fine di svolgere gli accertamenti per risalire al luogo della chiamata e nel frattempo avvisava il 118 per un immediato intervento dell’ambulanza.
Dopo pochi minuti si è riuscito a trovare l’indirizzo dell’abitazione della donna, mentre questa continuava ad essere in linea con l’operatore, sul posto è arrivata una pattuglia della Squadra Volante, gli agenti sono riusciti ad entrare in casa mentre era ancora a telefono con il 113. La 48enne è stata soccorsa dai sanitari del 118.
Una donna di Chieti Scalo è stata salvata in extremis, dall’arrivo degli uomini della Squadra Volante della Questura di Chieti, diretti dal Vice Questore Aggiunto Antonello Fratamico. I poliziotti, sono intervenuti a Chieti Scalo dove erano stati chiamati per intervenire nell’abitazione di una donna che stava tentando il suicidio attraverso l’ingestione di quattro boccette di ansiolitici.
Ad allertare la questura una telefonata al 113 dove la donna 48enne riferiva di aver ingerito i farmaci per farla finita a seguito di problemi sentimentali con il marito.
Durante la telefonata con l’operatore 113, la donna non voleva indicare il luogo dove si trovava in quel momento, sebbene avesse fornito le proprie generalità. L’operatore quindi è riuscito a trattenerla al telefono, rassicurandola, al fine di svolgere gli accertamenti per risalire al luogo della chiamata e nel frattempo avvisava il 118 per un immediato intervento dell’ambulanza.
Dopo pochi minuti si è riuscito a trovare l’indirizzo dell’abitazione della donna, mentre questa continuava ad essere in linea con l’operatore, sul posto è arrivata una pattuglia della Squadra Volante, gli agenti sono riusciti ad entrare in casa mentre era ancora a telefono con il 113. La 48enne è stata soccorsa dai sanitari del 118.
Una donna di Chieti Scalo è stata salvata in extremis, dall’arrivo degli uomini della Squadra Volante della Questura di Chieti, diretti dal Vice Questore Aggiunto Antonello Fratamico. I poliziotti, sono intervenuti a Chieti Scalo dove erano stati chiamati per intervenire nell’abitazione di una donna che stava tentando il suicidio attraverso l’ingestione di quattro boccette di ansiolitici.
Ad allertare la questura una telefonata al 113 dove la donna 48enne riferiva di aver ingerito i farmaci per farla finita a seguito di problemi sentimentali con il marito.
Durante la telefonata con l’operatore 113, la donna non voleva indicare il luogo dove si trovava in quel momento, sebbene avesse fornito le proprie generalità. L’operatore quindi è riuscito a trattenerla al telefono, rassicurandola, al fine di svolgere gli accertamenti per risalire al luogo della chiamata e nel frattempo avvisava il 118 per un immediato intervento dell’ambulanza.
Dopo pochi minuti si è riuscito a trovare l’indirizzo dell’abitazione della donna, mentre questa continuava ad essere in linea con l’operatore, sul posto è arrivata una pattuglia della Squadra Volante, gli agenti sono riusciti ad entrare in casa mentre era ancora a telefono con il 113. La 48enne è stata soccorsa dai sanitari del 118.