“Ritengo vergognoso il provvedimento approvato in Consiglio regionale riguardo alle norme per l’estinzione del Ciapi ed è inaccettabile che la delegazione dei dipendenti che oggi è venuta in Consiglio a dimostrare le proprie paure per il futuro non sia stata neanche ascoltata dalla maggioranza”. Ad affermarlo è il Vice presidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari, che prosegue: “La Giunta regionale si prende la responsabilità di lasciare per strada 15 dipendenti dal momento che, oltre a estinguere la fondazione, è stato espresso anche parere favorevole per l’estinzione che riguarda l’associazione vera e propria”.
“Si sta vivendo una situazione grave a cui, semplicemente, non saremmo dovuti arrivare. La nostra proposta era quella di riconvertire e valorizzare l’ente o quanto meno, prima di decretarne la fine, ricollocare i lavoratori. È una pratica effettuata per ogni società partecipata di Regione Abruzzo, non si capisce perché, invece, il Ciapi venga lasciato in abbandono. Adesso i dipendenti non solo non hanno certezze sul loro futuro, ma non sanno neppure se riceveranno mai i tre anni arretrati di stipendio. Ho chiesto alla Giunta più volte quali fossero le loro intenzioni e non ho mai avuto una risposta concreta. Oggi il centro destra ha sulla coscienza il futuro di tante famiglie abruzzesi che sono state abbandonate”.