Nella nottata del 25 novembre u.s. i Carabinieri della Stazione di Città Sant’Angelo con l’ausilio dei militari dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R. di Montesilvano, hanno tratto in arresto un cittadino di nazionalità macedone resosi responsabile del reato di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
Nello specifico, in quella serata, perveniva sul numero di emergenza 112 una chiamata da parte del proprietario di un’azienda agricola sita in Città Sant’angelo in quale riferiva che un soggetto stava asportando del carburante custodito all’interno della propria ditta.
Immediatamente, la Centrale Operativa di Pescara, inviava sul posto le pattuglie in servizio perlustrativo sul territorio allo scopo di verificare la fondatezza della richiesta. Effettivamente i militari, giunti sul posto, sorprendevano, in flagranza di reato, un soggetto di nazionalità macedone cl. 83 che in quel momento stava asportando, mediante l’utilizzo di una pompa elettrica ed alcune taniche di benzina, del carburante stipato all’interno dei serbatoi della ditta in questione. Alla vista dei militari l’uomo tentava di darsi a precipitosa fuga ma gli stessi riuscivano a bloccarlo con successo dopo un breve inseguimento ed a trarlo in arresto riuscendo inoltre a recuperare l’intera refurtiva e restituirla al legittimo proprietario.
L’autore del reato nella mattina seguente è stato condotto presso il Tribunale di Pescara per presenziare al rito direttissimo. In quella sede il Giudice convalidava l’arresto condividendo in pieno con le risultanze probatorie raccolte dai militari operanti durante le fasi dell’arresto applicando contestualmente al reo la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel proprio Comune di residenza.