Una App in 6 lingue per pregare insieme ed esercitare sostegno spirituale. “Click to Pray” arriva anche in Italia e si rivolge soprattutto ai giovani. «Nella globalizzazione dell’indifferenza», ha spiegato il gesuita Frederic Fornos, direttore internazionale della Rete mondiale di preghiera del Papa nella conferenza stampa di lancio della nuova App «la Rete aiuta ogni mese a pregare per le sfide dell’umanità e la missione della Chiesa». «A gennaio – ha proseguito – si è pregato per la libertà religiosa, in particolare per le minoranza religiosa in Asia, a febbraio contro la corruzione, un cancro della società che preoccupa molto il Papa e a marzo preghiamo per la formazione al discernimento spirituale, un tema molto importante perché il mondo oggi soffre di un grave analfabetismo spirituale».