“COLLEMAGGIO COME UNA FAVOLA” NELLA GIORNATA DIDATTICA DELLA ‘SILVESTRO DELL’AQUILA’

I PICCOLI DEL ‘TORRIONE’ SCRIVONO A CELESTINO V

    “GRAZIE PER LA PORTA MAGICA PERCHE’ CHI CI PASSA DIVENTA BUONO”

 

 

Continua il percorso sulla cittadinanza ed identità territoriale dei bambini della Scuola dell’Infanzia del Torrione della Direzione Didattica “Silvestro dell’Aquila” diretto dalla dott.ssa Agata Nonnati. La meta di questa mattina è stata la suggestiva Basilica di Santa Maria di Collemaggio e le attività della giornata prendono il nome di “Collemaggio come una favola”.

“L’idea – spiegano le insegnanti – è quella di accostare in modo ludico e gioioso i nostri piccoli alunni ad eventi storici, culturali, architettonici e leggendari. L’osservazione del bicromismo della facciata è in linea con il laboratorio dei colori, iniziato in classe e studiato in loco”.

Le insegnanti ritengono fondamentale far scoprire le cose belle della propria città a bambini così piccoli. Soddisfa la loro curiosità e dà loro una consapevolezza di appartenenza territoriale.

“Secondo noi – proseguono – uscite come quella di stamane, consolida l’amore per il luogo in cui si è nati e che un domani sarà nelle loro mani. E’ il modo migliore per costruire il futuro”.

Le attività della giornata sono cominciate con un racconto sulla storia di San Pietro da Morrone diventato Celestino V e continuano colorando la facciata della basilica con i colori rosso e bianco tipici della città di allora.

I bambini inoltre hanno colto l’occasione per regalare una letterina a San Pietro in cui esprimono i loro pensieri: “Grazie per aver fatto la porta magica che si chiama Porta Santa perché chi ci passa diventa buono. Chissà dove si trova il tesoro che i Templari hanno nascosto qui!”

La mattinata è proseguita tra il mistero del tesoro dei Templari per concludersi con i magici giochi di luce che traspare dai Rosoni.

Redazione - Il Faro 24

Share
Published by
Redazione - Il Faro 24