“La verità ha le gambe lunghe – dichiara il Sottosegretario Regionale delegato ad Ambiente ed Ecologia Mario Mazzocca – Sono soddisfatto della decisione del Comitato VIA che ha bocciato la proposta della ditta Eugenio Di Nizio di Mafalda (Campobasso) di aprire un sito per la sterilizzazione di rifiuti infettivi e altro in Val di Sangro”.
Così Mazzocca nel maggio scorso, nell’annunciare la sua partecipazione e quella di Lolli alla manifestazione contro questo impianto e la proposta CIAF: “Ho preso atto con grande attenzione delle motivazioni tecniche addotte dalle amministrazioni locali e dai cittadini a sostegno della loro contrarietà ai due progetti e, posso assicurare, se ne terrà dovutamente conto nel processo di valutazione attualmente in corso negli organi previsti dalla legge”.
“C’è differenza – continua Mazzocca – tra chi ha usato queste occasioni pubbliche per fare passerella e chi ha tenuto fede agli impegni assunti per affermare, sempre nel rispetto della legge, i princìpi dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare per questo territorio. Come feci rilevare allora, queste iniziative promosse da privati sono in contrasto con la programmazione strategica e le relative progettualità della Regione di cui si nutre il nuovo Piano di Gestione Integrata dei Rifiuti. Infatti, l’obiettivo perseguito da tempo dall’esecutivo regionale è di dotare tutto il nostro territorio di un’impiantistica, soprattutto pubblica, che sia in grado di rendere l’Abruzzo autosufficiente nella gestione della filiera del riciclo e del riuso e del recupero di materia”.