Compattezza, determinazione e lavoro di squadra. Queste le tre caratteristiche del 2023 appena trascorso messe in rilievo dal Sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, nella relazione alla stampa, tenutasi questa mattina in Municipio, sui progetti realizzati nel corso dell’anno e guardando agli obiettivi per il 2024 appena iniziato.
Obiettivi che puntano diritti alla pavimentazione di Corso della Libertà, all’avvio del progetto “Avezzano storica” con la realizzazione del passaggio pedonale sopraelevato che farà camminare lungo la parte identitaria del capoluogo marsicano, a due nuovi sili nido (Orsetto Bernardo e via Fucino), due rotatorie (Caruscino e via Roma) , la scuola d’infanzia di via Pertini e tanti altri interventi sulla viabilità. Una nuova visione della città che ridisegna tutto l’asse centrale dal nuovo municipio a nord, al Castello Orsini, passando per un centro riqualificato.
Nella sua introduzione alla relazione vera e propria, il Sindaco, riprendendo l’invito ad abbandonare il “culto della conflittualità” fatto dal Presidente Mattarella nel suo discorso di fine anno, ha invitato a «mettere da parte le polemiche strumentali, il risentimento come strada per farsi notare.
Vale anche per la nostra città – ha detto – che ha bisogno di persone che affrontino problemi e valutino opportunità con la schiena dritta, non di chi tifa e lavora contro e per la Marsica a cui serve invece unità».
Grazie a questa unità, anche con gli uffici comunali, sottodimensionati rispetto a 15 anni fa per il blocco delle assunzioni e altri aspetti congiunturali, «il Comune di Avezzano è riuscito ugualmente ad approfittare di opportunità come i Fondi Pnrr e il Bonus 110% – ha sottolineato il Sindaco -, in questo secondo caso rivelandosi fra le migliori città in Abruzzo e in Italia per l’utilizzo di questa risorsa.
Ma non solo. L’unità di intenti e di lavoro ha permesso di affrontare l’emergenza del febbraio scorso, con la bomba della Seconda Guerra Mondiale nella zona del Cupello, mostrando una capacità di intervento e di organizzazione che ci è stata riconosciuta a tutti i livelli».
Quindi il Sindaco ha snocciolato i dati del lavoro compiuto nel 2023 partendo dagli interventi sulla città pianificati con fondi Pnrr.
Lavori per oltre 24 milioni di fondi dal PNRR tra i quali la Nuova scuola d’infanzia di via Pertini per 3.525.000 euro, il Nuovo asilo nido di via Fucino – 2.904.000 euro, Nuovo asilo nido Orsetto Bernardo – 1.716.000 euro, Completamento Nuovo Municipio – 5.000.000, Manutenzione via Nuova – 350.000 euro, Marciapiedi via Roma – 418.000 euro, Messa in sicurezza via Sant’Andrea – 240.000 euro.
«Lavori che hanno visto la riqualificazione di strutture e aree intere della città che ora – ha sottolineato Di Pangrazio – saranno fruibili dai cittadini nel modo migliore. A giorni, poi, sarà pubblicato il bando per il completamento del Nuovo Municipio».
4 milioni di euro investiti sono stati investiti per un aiuto a chi è in difficoltà. «Non io, ma alcune testate regionali – ha rivendicato orgogliosamente il primo cittadino – hanno indicato Avezzano come il Comune primo in Abruzzo per investimenti sul diritto alla casa.
Fatti più di 60 interventi nei servizi socioeducativi tra cui i Percorsi per persone con disabilità, Sostegno alle capacità genitoriali, Supporto agli anziani.
«La novità, qui, sarà l’intervento Housing first per dare un tetto sicuro alle persone prive di abitazione e temporaneamente senza lavoro – ha ricordato -. Con questo obiettivo verrà anche ristrutturata la ex casa di riposo di via Vidimari che donata al comune anni fa».
Di Pangrazio ha poi sottolineato l’importanza di unirsi con altri comuni della marsica per attrarre fondi e risorse, come la programmazione di Marsica Strategica e la pianificazione realizzata dall’assessore Ruscio per i piani di sviluppo compresi nella Zes, Zona Economica Speciale.
Una attività progettuale che ha riguardato anche interventi a vivo sulla città. «Ritengo innovativo il progetto della “Avezzano Storica” dove abbiamo affidato la progettazione da 420 mila euro e stiamo lavorando sui fondi necessari a portare a nuova vita la zona che collega la restaurata piazza san Bartolomeo a Piazza Torlonia e Parco Torlonia – ha detto il Sindaco – passando per il Castello Orsini.
Nella relazione, poi, Di Pangrazio ha toccato i temi del graduale rinforzo degli organici del Comune, 30 assunzioni fatte quest’anno che proseguiranno ancora, ma anche la soluzione a vecchi contenziosi come quello con l’Irim per il Nuovo Municipio, che ha fruttato al comune l’arrivo di poco meno di 700mila euro da utilizzare per strade e marciapiedi; quindi le questioni dei terreni di Via Allende, per la riqualificazione del Terminal Bus e la vicenda della Tari dove si è riusciti a bloccare i previsti aumenti.
Non meno importanti, poi, gli interventi di varia natura per migliorare la vivibilità della città.
Dalla sicurezza, con l’attivazione di 128 videocamere, comprese quelle col riconoscimento di targhe, alla realizzazione di riqualificazione di 6 parchi gioco con il progetto Marsiopark, ai lavori sulle strutture sportive come lo Stadio dei Marsi, quello dei Pini, i campi di Hockey e Rugby, al velodromo e al Pala Winner Team, alle iniziative culturali con il Cartellone estivo che ha fatto registrare il record di presenze, l’avvio del centro produzioni a Teatro dei Marsi, la prima edizione di Marsicaland (manifestazione nazionale dedicata all’agricoltura e presentata al Ministero a Roma), fin ad arrivare all’ottenimento della tapa del Giro d’Italia, dopo 23 anni, che patirà da Avezzano il 12 maggio prossimo.
Il Sindaco si è poi brevemente soffermato sulla valenza politica della Marsica e di Avezzano che deve essere maggiore e più incisiva: «Alle ultime elezioni provinciali, svoltesi qualche settimana fa, la Marsica ha eletto 5 consiglieri, fra i quali due di Avezzano.
Un buon risultato, senz’altro – ha sottolineato – ma la Marsica può e deve contare di più e deve sapersi proporre meglio».
Per l’anno appena iniziato le realizzazioni strategiche riguardano la pavimentazione di Corso della Libertà, che consentirà ad Avezzano di essere più sarà più accogliente con il nuovo salotto cittadino. «Un investimento da 3.600.000 euro ha rimarcato – e subito investiti 2.100.000 per la nuova pavimentazione. Sarà sistemata una pavimentazione di pregio che ingloba anche l’area dei marciapiedi.
Come detto, torna in vita la “Avezzano Storica”, una sorta di passeggiata tra identità e futuro. «Parliamo di un intervento complessivo da 3. 100.000 euro. Partiremo dal primo step, quello che prevede la realizzazione del passaggio pedonale rialzato che dal Castello e arriva a Piazza Torlonia utilizzando 1.100.000 euro derivanti dalla prima rata della vendita dei terreni per il nuovo ospedale».
Questioni Tribunale e Ferrovia Veloce per Roma. «Come Coordinatore del Comitato – ha chiarito il Sindaco Di Pangrazio – posso dire che non esulterò finché non vedrò il nostro tribunale al sicuro definitivamente dalla sciagurata soppressione, ma che si tratta di una decisione diversa dalle precedenti proroghe.
La Ferrovia veloce è una delle partite più difficili per il futuro del territorio. È stato attivato il Tavolo di monitoraggio del quale sono coordinatore, e convocheremo un aggiornamento dello stesso per metà febbraio».