1.651 identificati, 5 persone denunciate a piede libero, 208 servizi di vigilanza nelle stazioni ferroviarie, 64 treni scortati, 19 pattuglie automontate, nr. 6 daspo urbani. Questo il bilancio dell’attività del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo nella settimana appena trascorsa.
La PolFer di Pescara ha denunciato un 30enne italiano sorpreso nella stazione cittadina, nonostante fosse gravato da un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune, emesso nel marzo scorso dal Questore di Pescara.
E’ stato denunciato anche un 23enne pakistano per furto poiché, mentre si trovava in viaggio a bordo di un treno regionale, si è impossessato del telefono cellulare del capotreno. Gli agenti, intervenuti immediatamente, hanno assicurato il giovane alla giustizia e restituito il cellulare al proprietario.
La PolFer di Perugia, a seguito di indagine, ha denunciato un 22enne italiano che nel marzo scorso, a bordo di un treno regionale, si era reso responsabile di un furto in danno di una viaggiatrice. Denunciata una 50enne peruviana che controllata a bordo di un treno regionale, si è rifiutata di fornire le proprie generalità agli agenti. Eseguiti gli accertamenti di rito la donna è stata deferita all’Autorità Giudiziaria competente.
La PolFer di Foligno, giovedì, ha denunciato per rifiuto di fornire le proprie generalità, resistenza a
P.U. ed interruzione di un Pubblico Servizio, un 50enne italiano che era a bordo di un treno regionale diretto a Roma, senza indossare la prevista mascherina. L’uomo sottoposto a controllo dagli agenti, oltre ai reati contestati, è stato anche sanzionato di 400 euro, in base all’attuale normativa anti – COVID 19.
Inoltre, la PolFer di Perugia, venerdì, ha sottoposto a “daspo” urbano 5 cittadini ghanesi che hanno molestato le persone presenti alla fermata dell’autobus posta di fronte l’ingresso della Stazione di Perugia Fontivegge. I giovani sono stati anche sanzionati amministrativamente in base alla vigente normativa sulla Sicurezza Cittadina.
Anche la PolFer di Ancona ha sottoposto a “daspo” urbano un 63enne italiano che ubriaco ha infastidito le persone nella Stazione di Ancona C.le. L’uomo oltre al provvedimento in questione è stato anche sanzionato amministrativamente per l’ubriachezza.