Il convegno dedicato all’Umanesimo pedagogico nel pensiero e nell’azione di Alain Goussot che si è tenuto oggi all’Aurum ci ha consentito di ricordare la figura di un professionista e di una persona appassionata e dedita al suo lavoro e all’altro.
È stato organizzato dalla Flc Cgil, Proteo Fare Sapere in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Comunale in ricordo di Alain Goussot, uomo, studioso e professore che ha segnato la storia della pedagogia per il suo pensiero inclusivo sempre a tutela dei diritti dei più deboli, soprattutto nel contesto educativo.
Questa è anche stata l’occasione per riflettere sulle deleghe alla legge 170/2015 con particolare attenzione all’Atto 378 sull’inclusione. Sono intervenuti personaggi di grande rilievo come Claudio Imprudente e il professore Andrea Canevaro in collegamento telefonico. L’incontro è stato moderato da Enrico Goussot che ha dato inizio ai lavori con un video – ricordo sul padre. Il messaggio conclusivo di questa interessante iniziativa è che bisogna riportare la pedagogia a scuola per riscoprire l’importanza di una didattica inclusiva che valorizzi l’individuo in sé senza rinchiuderlo in acronimi limitanti come BES e DSA. Un messaggio che sposa in pieno ciò che Alain Goussot è stato sia come pedagogo che come uomo a servizio della crescita della nostra società”.