“L’Ordine degli architetti della Provincia dell’Aquila, in ottemperanza alle disposizioni emesse nel Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo scorso, contenenti le misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus Covid-19, ha disposto la sospensione di corsi di formazione, seminari, convegni e qualsiasi attività aggregativa fino a data da destinarsi”. Lo ha comunicato il presidente dell’Ordine provinciale, Edoardo Compagnone, spiegando che “tali misure seguono le direttive del Governo per contenere il rischio di contagio e limitare i rapporti interpersonali, in un momento di crescita della diffusione del virus. Invito tutti i professionisti iscritti al nostro Ordine ad attenersi scrupolosamente a quanto previsto dal decreto e, laddove possobile”, sottolinea Compagnone, “ad utilizzare lo smart working e gli invii telematici di pec e documenti”.
Il presidente dell’ordine degli architetti, nella circolare emanata il 6 marzo scorso, ha disposto che negli uffici di segreteria della sede di via Saragat, all’Aquila, “gli utenti mantengano una distanza interpersonale di almeno un metro. L’accesso verrà limitato ad una singola persona per volta”.
L’Ordine degli architetti ricorda, inoltre, le misure igienico-sanitarie da adottare: lavarsi spesso le mani, evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute, igiene respiratoria (starnutire o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie), mantenere in ogni contatto sociale una distanza interpersonale di almeno un metro, evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani, coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce, non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico, pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol, usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.