Una disciplina che rientra tra le cosiddette olistiche e che ha la peculiarità di focalizzarsi sull’uso di particolari pietre e minerali, i cristalli per l’appunto. Che possono essere di forme differenti e di vari colori. L’obiettivo di questa scienza sarebbe quello di andare a stimolare risorse energetiche che ogni individuo ha dentro di sé in modo naturale.
Una teoria piuttosto diffusa che trova riscontro anche in altre discipline, tese a sottolineare come ciascun individuo abbia al proprio interno, per definizione, un campo energetiche specifico, energie apposite che vanno ad interagire con eventi esterni. Chi non ha mai sentito nominare i Chakra?
Si parla di porte di accesso tramite le quali il flusso energetico entra nel copro umano: in tutto sono 7 e ciascuno di loro è associato ad emozioni e sentimenti particolari, diverse funzionalità dello spirito e della mente.
Tornando alla cristalloterapia, si parla di una disciplina molto antica che affonda le proprie radici in epoche remote, migliaia di anni fa, quando alcune delle civiltà più longeve come gli Egizi ed i Maya vi facevano ricorso.
Una disciplina millenaria
Le facoltà dei cristalli furono infatti scoperte migliaia di anni fa: usando l’energia di queste pietre è possibile generare cambiamenti nella vita degli individui andando a riattivare energie naturalmente presenti. Ovviamente in natura sono presenti tantissimi cristalli, alcuni rari e di difficile reperimento altri estremamente noti e facilmente trovabili.
Ciascuna pietra ha le proprie funzioni e caratteristiche uniche, ecco che conviene approfondire l’argomento (per chi volesse approfondire la questione, diversi articoli sono presenti scorrendo tutte le notizie de ilgiornaleurbano.it) per sapere quale pietra scegliere e quali benefici andrebbe ad apportare.
In linea generale si tende a pensare che per avere effetti è indispensabile fare ricorso a pietre grezze: detto in altri termini, l’uso di pietre lavorate potrebbe non avere alcun impatto né efficacia in quanto si andrebbero a perdere poteri e facoltà benefiche.
Va comunque ricordato che la cristalloterapia non ha alcun riscontro scientifico, di conseguenza non può essere accostata assolutamente alla medicina curativa tradizionale. Si tratta di una pratica che ha molti consensi e diversi seguaci pur non avendo quindi valenza scientifica.