DALL’ARISTON ALL’OPERA. IL FARO 24 INCONTRA UNA GRANDE PROTAGONISTA DELLA MUSICA ITALIANA, BARBARA COLA

di Alina Di Mattia

Gli occhi di Barbara Cola sono azzurri, di quell’azzurro singolare e mutabile che a volte ricorda un lago con la sua quiete, altre, un mare in tempesta. Raccontano eccezionali momenti di vita e di lavoro: palchi prestigiosi, rassegne importanti, collaborazioni straordinarie, successi. Tanti.

Si muove con determinazione, energia. La ascolto con curiosità, incantata dalla positività che emana, dalla perseveranza e dalla vitalità di un’artista che ha studiato parecchio e che ha lavorato sempre sodo, a ritmo serrato, senza interruzioni, senza mai fermarsi e, soprattutto, senza scorciatoie.

Sorride serena mentre ripercorre le tappe della sua lunga ed interessante carriera artistica. Mi pare di scorgere quello stesso sorriso che, qualche anno fa, seduta al pianoforte mentre cantava  ‘Imagine’ con Gianni Morandi, regalava a Karol Wojtyla, quel Papa che tutti abbiamo amato e che alla fine della loro performance si lascia andare in un gesto di vittoria per dire loro “grazie”. Rivive quel momento con il viso raggiante: una grande soddisfazione, una vittoria in mezzo a tante altre vittorie del suo lungo e particolare percorso musicale.

Poco più che ventenne Barbara partecipa al Festival del Sanremo in duetto con Gianni Morandi con ‘In Amore’, un brano intenso che entra a far parte degli evergreen italiani classificandosi al 2°posto dopo ‘Come saprei’ di Giorgia.

Scritto da Pasquale Panella e Bruno Zambrini, il brano conquista immediatamente pubblico e critica ed ottiene un riscontro eccezionale anche nelle vendite.

L’intesa artistica di Barbara e Gianni piace al pubblico; il suo giovane volto entra in tutte le case italiane, finisce sui tabloid nazionali e poi sulle testate internazionali.

Barbara raggiunge la popolarità proprio grazie alla fortunata kermesse, ma la sua bravura aveva di gran lunga anticipato quell’incredibile successo. Indiscutibili doti artistiche – la sua versione di ‘Brava’ interpretata da Mina è una tra le migliori interpretazioni conosciute –  lavora sin da giovanissima come pianista e cantante vocalist al seguito di grandi nomi italiani ed internazionali. La partecipazione al Festival di Castrocaro e poi l’incontro, quasi per caso, di coloro che daranno una svolta decisiva alla sua carriera, Gloria Gaynor e Gianni Morandi.

Due anni dopo arriva il fortunato duetto sanremese e negli anni successivi una serie di collaborazioni rilevanti tra cui quelle con Mia Martini,  Michael Petrucciani, Andrea Parodi (Tazenda), Mauro Pagani (PFM), Andrea Bocelli, Loretta Goggi, Spagna, Amedeo Minghi.

Un tour incredibile di oltre 300 date proprio con lo stesso Morandi toccando Italia, Germania, Francia, Lussemburgo, Canada, Stati Uniti.  Con lui e con l’indimenticabile Lucio Dalla si esibisce al Madison Square Garden di New York e al Maple Leaf Garden di Toronto.

Innumerevoli i Premi ricevuti e ai quali ha preso parte. Tra quelli che restano ancorati saldamente al cuore c’è sicuramente il Premio Colonna sonora 1995 assegnato ad Alberto Sordi.  In suo onore, Barbara interpreta, accompagnandosi al pianoforte, ‘Amore amore amore’ scritto dall’indimenticabile attore presente all’evento.

All’indomani della scomparsa del Maestro Luis Bacalov, è doveroso sottolineare la straordinaria interpretazione del brano “Niente è come te” – scritta dal celeberrimo compositore con le parole di Pasquale Panella, e divenuta colonna sonora della serie televisiva Rai “L’avvocato delle donnecon Mariangela Melato – con la quale Barbara emoziona e coinvolge, usando passione e tecnica vocale  con grande maestria.

Dopo aver pubblicato due album da solista ed interpretato la versione italiana di “I Won’t Say I’m in Love” scritta da Alan Menken e David Zippel per la colonna sonora del film d’animazione Hercules di Walt Disneynel 2002 approda all’Opera.

Dapprima è Lady Capuleti in uno dei musical più seguiti degli ultimi quindici anni, ‘Romeo e Giulietta’ prodotto da David Zard. Nella Stagione 2011/2012  diventa Mariannina Giuliano, insieme a Giampiero Ingrassia, per una delle opere musicali moderne più belle del panorama italiano, ‘Salvatore Giuliano’ di Dino Scuderi.

Un successo dopo l’altro senza sosta, senza fine, senza neppure una pausa. Nel 2017  si ripropone in una veste più matura e consapevole con il singolo ‘A mezz’aria’, scritto da Enrico Andreini e Sandra von Borries.

Una donna che con eleganza e professionalità ha fatto dell’Arte il punto centrale della sua vita in cui ruotano passato, presente e futuro.

Teatro e Danza mi hanno insegnato che la bellezza deve essere al centro di ogni creazione. Non esiste bellezza vera, senza Arte” asserisce.

Credo abbia ragione. E’ bella Barbara, e questa sua bellezza la deve certamente alla sua Musica.

Ascolta il nuovo singolo ‘A mezz’aria’.

Aggiornamento: l’artista è attualmente nel cast di “Ora o mai più“, lo show cult di RaiUno diretto da Stefano Vicario e condotto da Amadeus.

Alina Di Mattia

Giornalista, addetta stampa, scrittrice, conduttrice, responsabile produzione di grandi eventi istituzionali e culturali, con esperienza trentennale nel settore dei media e dell’entertainment. Appassionata di scienze storiche e sociali, vanta una formazione accademica poliedrica, un percorso di laurea in Culture e tecniche per la comunicazione e una laurea in Lettere moderne presso l'Università dell'Aquila. Ha all’attivo interessanti contributi letterari e numerosi riconoscimenti giornalistici.

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