Il Giorno della Memoria (27 gennaio) e il Giorno del Ricordo (10 febbraio) sono stati celebrati dall’Istituto “A. Argoli” in un modo non convenzionale: al fine di diffondere la conoscenza di alcune delle pagine più tristi della storia contemporanea e rafforzare nei giovani la consapevolezza di quanto accaduto, l’Istituto ha lanciato ai suoi studenti una sfida di Poetry Slam.
Ciascun alunno ha ideato una poesia sul tema, rispettando la regola di un testo composto di tre quartine in rima. Una volta scritte le proprie poesie gli autori le hanno lette ai compagni e, all’interno della classe, gli studenti hanno votato il componimento giudicato più bello. Una commissione interna alla scuola si è occupata della selezione finale.
La poesia decretata vincitrice è risultata quella della giovanissima Bianca Papa, della classe IC della scuola secondaria di primo grado. Queste le quartine della “poetessa in erba”, che verranno anche pubblicate sul sito della scuola:
Il 27 gennaio è un gran bel giorno
che offre l’occasione di guardarsi intorno
però noi dobbiamo riflettere tutto l’anno
per evitare di rifare qualche altro danno
Danno alle persone, danno all’universo
perché tutti sono uguali, nessuno è diverso
perché valiamo tutti allo stesso modo
e a quella faccenda dobbiamo farci un nodo
Un nodo per non dimenticare
e far continuare tutti a parlare
quella faccenda si chiama Shoah
e facciamo in modo che non riaccadrà.
“Si tratta di una competizione poetica immediata ed efficace” dichiara la Dirigente Scolastica Clementina Cervale “a cui i ragazzi hanno risposto in modo attento e profondo, dimostrando una sensibilità che fa ben sperare per il futuro”.