A novembre 2017 con LR n.53/2017 è stata istituita la “Film Commission d’Abruzzo”.
Un bel contenitore, sulla carta, ma purtroppo un bel contenitore vuoto ancora dato che non è mai stato finanziato e, oltretutto, non è mai stata neanche inserita nella lista di Italian Film Commission.
L’Abruzzo, con i suoi paesaggi e i suoi borghi, è sempre stato attrazione per il cinema nazionale e internazionale, ma, ora più che mai, è necessario fare in modo che questa fantastica macchina si metta in moto affinché si possano avere, ogni anno, diverse produzioni cinematografiche che siano interessate a venire a girare da noi.
La Regione Puglia così come la Basilicata, il Trentino ed altre Regioni italiane sono sempre più richieste dalle produzioni cinematografiche perché hanno delle Film Commission che funzionano alla perfezione.
Avere una Film Commission regionale porta al territorio economia e turismo. Come?
La regione Abruzzo co-finanzia la produzione del film con fondi europei, ma quei soldi poi ricadono sul territorio direttamente in termini di investimenti in ospitalità, servizi acquistati e personale impiegato e indirettamente per la crescita dei flussi turistici nei luoghi scelti per le riprese.
La Basilicata, ad esempio, dopo l’istituzione della Film Commission e dopo il film Basilicata Coast to Coast ha incrementato i flussi turistici del 60%.
Direi che il lavoro, la formazione professionale e il turismo siano tutti buoni motivi per fare in modo che la Film Commission possa lavorare come l’Abruzzo merita.