Nel corso della nottata, era da poco passata la mezzanotte, tre individui di nazionalità romena, si sono introdotti all’interno dell’abitazione di un anziano 79enne del posto, con l’intenzione di perpetrare un furto. Scoperti dal proprietario dell’abitazione, i tre malviventi lo hanno aggredito con calci e pugni sia sul volto che sul corpo, lasciandolo agonizzante in terra, per poi fuggire dopo aver comunque sottratto alcuni oggetti d’oro. Uno dei tre malviventi però ha avuto uno scrupolo di coscienza, forse consapevole di della gravità dell’azione criminale portata a termine e, poco tempo dopo, si è presentato presso il Comando Compagnia Carabinieri di Castel di Sangro per raccontare quanto avvenuto, fornendo i dati dei due complici e soprattutto indicando l’abitazione ove il reato era stato commesso. Le immediate ricerche, effettuate su tutto il territorio dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castel di Sangro e della Stazione di Pescocostanzo, hanno permesso, in tempi brevi, di individuare e trarre in arresto i responsabili del fatto. L’anziano, rinvenuto a terra privo di conoscenza, è stato immediatamente soccorso dai sanitari del 118 e trasportato presso l’ospedale di Castel di Sangro. A causa delle percosse subite all’uomo è stata diagnosticata una grave lesione cerebrale ed è stato trasferito con urgenza, in prognosi riservata, presso l’ospedale civile di Teramo, per essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. I tre rumeni, A. A. S. classe 1977, A. I. classe 1981 e D. U. classe 1985, sui quali pende l’accusa di rapina e lesioni personali aggravate sono stati tratti in arresto e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Sulmona debitamente informata dai Carabinieri di Castel di Sangro.