“Sarà il giornalista e scrittore Giuseppe Lo Bianco, autore del volume ‘L’Agenda rossa di Paolo Borsellino’, il protagonista della seconda giornata del ‘Premio Nazionale Borsellino’ in programma per domani, venerdì 20 ottobre, a partire dalle ore 11, nella Sala Tinozzi della Provincia di Pescara. Insieme parleremo de ‘Gli ultimi giorni di Paolo Borsellino’ e per gli studenti dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ sarà soprattutto una nuova occasione di confronto con i temi della legalità e dell’impegno con l’opportunità di incontrare un altro testimone straordinario di quella battaglia quotidiana per contrastare la mafia”. Lo ha detto la dirigente dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ Alessandra Di Pietro ufficializzando l’incontro previsto per domani alla Provincia di Pescara.
“Parlare di legalità nelle scuole è fondamentale perché significa educare al rispetto delle regole, di se stessi, al merito, alla giustizia, all’integrità, al rispetto dell’altro, valori che sono essenziali nel processo formativo – ha detto la dirigente Di Pietro -. Occorre far capire ai ragazzi il senso di queste parole che devono diventare sostanza, e quindi è necessario che ne comprendano in modo profondo il significato. Il nostro dovere, come istituzione scolastica, è far crescere dei cittadini migliori, persone autenticamente integre, che non solo parlano di legalità, ma la vivono nelle azioni e nei comportamenti quotidiani. Vogliamo crescere persone che abbiano una forte determinazione a non accettare compromessi, che non vogliono assuefarsi al malaffare dilagante, quasi considerato come fosse ‘inevitabile’. E questa comprensione passa anche attraverso il valore della testimonianza di persone che hanno rappresentato con la loro vita comportamenti di assoluta integrità, ovvero sono modelli positivi, uomini che hanno improntato la propria vita di persone e di professionisti al rispetto della legge e al rifiuto di logiche mafiose. Quest’anno i protagonisti degli incontri con gli studenti saranno i giornalisti, mentre lo scorso anno erano soprattutto i magistrati, proprio a testimoniare i tanti volti e i tanti ambiti sociali in cui la lotta viene quotidianamente portata avanti”. Ad aprire l’evento, domani, sarà la dirigente Di Pietro, seguita dal Presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco e dal Presidente della Fidapa Gemma Andreini. Quindi riflettori puntati sul giornalista e scrittore Giuseppe Lo Bianco, autore del libro ‘L’Agenda rossa di Paolo Borsellino’, affiancato dalla giornalista Rai Daniela Senepa. Giuseppe Lo Bianco, cronista di giudiziaria da 27 anni, ha scritto alcuni saggi sul rapporto tra mafia e politica, tra cui ‘L’Agenda Rossa di Borsellino’ nel 2007, ‘Profondo nero’ nel 2008, e ‘L’Agenda nera della Seconda Repubblica’ nel 2010, tutti pubblicati da Chiarelettere. Ha lavorato al ‘Diario’, al Giornale di Sicilia, e al giornale ‘L’Ora’ di Palermo, a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. Dopo la chiusura de ‘L’Ora’, è stato assunto all’ANSA di Palermo dove ha lavorato come capo servizio aggiunto fino a dicembre del 2009. Ha collaborato inoltre con L’Espresso e con Micromega, e oggi scrive per il Fatto Quotidiano.