Marsica del calcio riunita attorno alle aspettative del Derby d’Eccellenza. Appuntamento di cartello del week end sportivo ormai alle porte, il Paterno scalda i motori in vista del match coi granata del Capistrello. Partita dalle motivazioni forti, prima delle due chiamate di questo campionato 2017/18. Nerazzurri in ripresa dopo il ko casalingo col Penne, domenica è arrivato, prezioso, il successo esterno sul campo del Miglianico, e da quella vittoria occorre prendere fiato per dare freschezza e verve alla prestazione attesa coi vicini dell’ex Fabio Iodice.
Dopo qualche incertezza iniziale, è giunta oggi l’ufficialità del teatro di battaglia scelto per il derby: si giocherà domenica alle 14 e 30 sul manto erboso dell’Alessandro Corvi di Canistro, mentre l’incontro del campionato di Seconda tra Canistro e Plus Ultra sarà anticipato alle ore 11 del mattino. Tonino Torti ancora nel ciclone dell’emergenza legata alle assenze; Celli e Albertazzi fermi in infermeria e ancora lontani dalla ripresa fisica, Miocchi e Rinaldi in dubbio, quest’ultimo costretto ad uscire a gara in corso a Miglianico e non ancora al cento per cento.
«Ci aspetta una partita sicuramente dura. Dobbiamo ripartire dalla vittoria sul Miglianico – ha spiegato il tecnico, Torti – e proseguire per la nostra strada. Col Capistrello sarà una sfida ricca di emozioni, ma le motivazioni non devono essere diverse dalle altre gare, quelle non devono mai mancare. Se le tue sono più forti rispetto a quelle dell’avversaria, allora porti a casa il risultato».
Già due precedenti in questa stagione, quelli del doppio turno a eliminazione di Coppa Italia consumati a cavallo tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, quando le due formazioni erano ancora acerbe e, per certi versi, in fase di rodaggio. Allora finì 1-1 all’andata col Paterno col fattore campo dalla sua, e 4-0 nella gara di ritorno, coi granata in grande spolvero a strappare la qualificazione al mini girone a tre. E proprio su quella sconfitta tonda il tecnico è tornato a parlare.
«Quella prestazione non fa testo, il Paterno era ancora lontano dall’essere quello di oggi. Mancavano giocatori importanti, per me non è un termine di paragone attendibile. Questa sarà tutt’altra partita ma sono consapevole che il Capistrello è una squadra importante, con giocatori di livello. Noi dobbiamo fare la nostra gara con l’unico obiettivo di portare a casa i tre punti», ha concluso l’allenatore marsicano.
Credits: Ufficio Stampa Paterno Calcio
