ERIKA ALESSANDRINI, CANDIDATA SINDACO A PESCARA PRESENTA IL SUO PROGRAMMA IN SINERGIA CON TUTTI I LIVELLI ISTITUZIONALI DEL MOVIMENTO

Questa mattina la candidata sindaco M5S a Pescara Erika Alessandrini ha radunato nella sede elettorale del MoVimento, in corso Vittorio Emanuele II n. 75: la candidata del MoVimento 5 Stelle capolista per la circoscrizione Sud alle elezioni europee Chiara Maria Gemma, il parlamentare europeo Piernicola Pedicini, la deputata Daniela Torto, il vice presidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari, la candidata al Consiglio comunale Sara Magistro. Per raccontare le azioni che il MoVimento 5 Stelle sta portando avanti in Europa, in Italia e in Regione Abruzzo a sostegno della disabilità e presentare le azioni previste nel programma del M5S Pescara per il governo cittadino.

“La percezione che la società ha della disabilità è ancora colma di pregiudizi – ha esordito la candidata del MoVimento 5 Stelle capolista per la circoscrizione Sud alle elezioni europee Chiara Maria Gemma, professoressa di pedagogia all’Università di Bari e delegata del rettore alle politiche sociali per studenti con disabilità e disturbi specifici dell’apprendimento – C’è bisogno di una rivoluzione culturale che porti a superare l’indifferenza e a guardare le persone con disabilità come opportunità e arricchimento”.

“Realizzare questa rivoluzione culturale è responsabilità della politica – ha aggiunto la candidata sindaco del M5S Pescara Erika Alessandrini – La nuova Amministrazione a 5 Stelle continuerà ad operare al governo della città per l’effettiva inclusione delle persone con disabilità, proseguendo l’attività svolta in questi anni di opposizione. Abbiamo sempre lottato per la stesura del PEBA, per l’assistenza scolastica, per la creazione dello sportello LIS in Comune. Abbiamo ottenuto l’esenzione dalla tassa di occupazione del suolo pubblico per le rampe di accesso ai pubblici esercizi, l’istituzione del disability manager e del garante della disabilità. Nonostante i nostri impulsi e un lavoro costante, il centro sinistra che ha governato questa città negli ultimi cinque anni non ha mai trasformato in azione concreta le volontà del Consiglio comunale che invece aveva recepito favorevolmente le nostre proposte. Un esempio per tutti quello del PEBA, che grazie al MoVimento 5 Stelle ha avuto fondi stanziati ad ogni bilancio comunale, ma nessuno degli assessori che si sono avvicendati nell’amministrazione di centro sinistra ha mai ritenuto questo piano una priorità, a partire dall’ex assessore PD Giuliano Diodati, oggi candidato consigliere nella lista di Forza Italia. Per non parlare del precedente governo di centro destra i cui rappresentanti oggi promettono misure di maggiore accessibilità per la città quando anche loro non hanno mai dato seguito ad uno strumento obbligatorio dal 1992”.

A conferma di questo, anche “in Regione Abruzzo ci sono 15 leggi a sostegno della disabilità che da 5 anni non sono però state rifinanziate”, ha aggiunto il vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari.

ACCESSIBILITÀ E DISABILITÀ: LE AZIONI NEL PROGRAMMA DEL M5S PESCARA

1.      Rendere effettive e operative le figure Disability Manager e del Garante della Disabilità introdotte grazie all’approvazione di due mozioni presentate dal M5S Pescara.

2.      Redazione ed esecuzione del PEBA (Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche) e parchi gioco per persone con disabilità.

3.      Attivazione Sportello per persone con disabilità, al fine di fornire informazioni, orientamento e consulenza per un miglior utilizzo dei servizi pubblici e del privato sociale presenti sul territorio.

4.      Promuovere interventi di assistenza familiare al fine di mantenere il disabile il più possibile nel suo ambiente familiare.

5.      Ammodernamento, semplificazione e razionalizzazione delle procedure per l’accesso ai servizi di assistenza domiciliare.

6.      Incentivazione delle comunità di alloggio socio-sanitarie per disabili.

7.      Adeguamento delle competenze degli operatori dei Servizi Sociali.

8.      Rafforzare, sostenere e sviluppare l’autonomia, l’autodeterminazione e l’indipendenza delle persone disabili.

9.      Verifica dello stato delle barriere architettoniche e della mobilità dei disabili nella nostra città, coinvolgendo gli stessi fruitori e le associazioni che li rappresentano nella verifica e nel collaudo post-lavori.

10.   Realizzazione campagna per informare i cittadini circa i mezzi economici pubblici disponibili per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle abitazioni private.

11.   Promozione di progetti di co-housing (coabitazione) semplificando l’adozione di interventi e servizi mirati alla fruibilità dell’ambiente comune da parte di persone con problemi di mobilità.

12.   Potenziamento del servizio di trasporto verso i centri diurni ed estensione ai luoghi di cura e riabilitazione.

13.   Mobilitarsi per il Riconoscimento della Lingua dei Segni Italiana (LIS) come in altri Paesi quale catena per accedere ed usufruire di tutti i servizi, partendo dalla formazione e dalla creazione di nuove figure professionali come, ad esempio, Insegnanti di sostegno specializzati, prevedendo un bando apposito.

14.   Rendere accessibili alle persone sorde, sordo-cieche e con disabilità uditiva le adunanze ordinarie e straordinarie del Consiglio comunale, attraverso la prestazione di servizi di interpretariato in Lingua dei Segni e/o di sottotitolazione e stenotipia.

15.   Assicurare che le persone sorde, con disabilità uditiva e sordo-cieche possano liberamente fare uso della lingua dei segni e/o dei mezzi di sostegno alla comunicazione orale all’interno del Comune di Pescara, garantendo loro quando necessario la presenza di un interprete in lingua dei segni, collegato con l’Ufficio Relazioni con il Pubblico che sia da supporto per il libero accesso a tutti gli uffici ed ai servizi offerti dal Comune.

16.   Creare dei video in lingua dei segni, a costo zero, da inserire nel portale del Comune di Pescara in prima pagina per informare il cittadino sordo delle manifestazioni, programmazioni del territorio, delle sedute del Consiglio, delle novità, delle emergenze, degli avvisi, degli eventi importanti, del turismo accessibile, etc.

17.   Accessibilità nella partecipazione ai comizi e nell’elaborazione delle proposte politiche per potersi recare alle urne ad esprimere il proprio voto consapevole.

18.   Promozione di programmi professionalizzanti basati sull’uso di tecnologie e risorse del Web finalizzati all’autonomia professionale e occupazione.

Redazione - Il Faro 24

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