Il Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio Onlus, in merito all’abbattimento dei tigli secolari in località Villa Rosa di Martinsicuro, ha inviato una PEC al Comune e al Comando Carabinieri Forestali di Teramo chiedendo di fermare immediatamente qualsiasi azione lesiva contro un patrimonio arboreo di inestimabile valore. L’associazione condanna la devastazione degli alberi secolari che viene operata dall’ANAS senza trovare alcuna soluzione alternativa, senza interpellare gli esperti del settore e le organizzazioni di protezione ambientale.
Nella lettera, il Co.n.al.pa. sottolinea i pregi ambientali di questi alberi storici:
I tigli di Via Risorgimento contribuiscono alla lotta contro l’inquinamento atmosferico. Il Tiglio, secondo recenti studi del CNR-Ibimet di Bologna è tra i migliori alberi anti-inquinamento con una grande capacità di sottrazione del PM-10 e inferiori e di gas inquinanti. Inoltre, è anche uno dei migliori alberi sottrattori di CO2. Grazie alla sua chioma densa e alle grandi foglie con alto numero di peli e stomi, il Tiglio può essere utilizzato per migliorare la qualità dell’aria nelle città e lungo le strade urbane ed extraurbane fortemente trafficate, creando formidabili barriere contro l’inquinamento.
Il Tiglio è uno dei migliori alberi da ombra in grado di ridurre di diversi gradi la temperatura al suolo. L’alta densità fogliare delle chiome, captando maggiore radiazione solare, riesce a creare veri e propri microclimi capaci di mitigare l’isola di calore urbana e l’eccessivo riscaldamento delle strade extraurbane nei periodi caldi con benefici per gli automobilisti.
Il filare di Tigli minacciato di abbattimento è stato piantato nel 1908 e rappresenta un tesoro ambientale di inestimabile valore, simbolo di un’intera comunità, legato alla memoria storica e alla evoluzione del paesaggio locale. Siamo di fronte a uno degli ultimi paesaggi culturali abruzzesi degni di essere tutelati e valorizzati. Il valore naturalistico del tiglio è ampiamente conosciuto essendo pianta mellifera per eccellenza, molto amata dall’avifauna per la sua chioma verdeggiante, molto importante per il suo valore ecologico in quanto creatrice di habitat che incrementano la biodiversità sul territorio. Le chiome molto articolate di questi grandi alberi riescono a intercettare e frenare eventi meteorici violenti e le radici possenti trattengono i terreni e mantengono ben saldi i bordi delle strade evitando processi franosi ed erosivi.
L’associazione sottolinea come i tigli di Villa Rosa di Martinsicuro vengono abbattuti in mancanza di una relazione fitostatica e di indagini approfondite sulla stabilità effettuate da personale esperto. Qualsiasi abbattimento dovrebbe essere eseguito in base a dettagliate analisi scientifiche che devono dimostrare se un esemplare arboreo è realmente pericoloso per la pubblica incolumità.
La devastazione dei tigli di Via Risorgimento produce un danno ambientale, turistico ed economico per il Comune di Martinsicuro. Il Co.n.al.pa. chiede al Comune di aprire da subito un tavolo tecnico tra i soggetti interessati, gli esperti e le associazioni per trovare qualsiasi soluzione alternativa al taglio degli alberi e procedere alla valorizzazione di un così importante patrimonio naturalistico.