Dalla skin care alla moda, quando arriva la bella stagione i brand giocano sul potere colorato e rinfrescante della frutta. Il mondo del marketing, infatti, ha da tempo compreso il potere evocativo dei frutti, utilizzandoli come leva strategica per attrarre i consumatori e stimolare l’interesse verso i propri prodotti soprattutto con l’arrivo della bella stagione.
In questo articolo si vedrà come odori e colori fruttati giocano un ruolo cruciale nel plasmare le percezioni e influenzare le decisioni d’acquisto dei consumatori.
Essenze fruttate per il buonumore
Con la stagione primaverile, e l’avvicinarsi di quella estiva, arriva una ventata di freschezza e vitalità. Complici non solo il rifiorire della natura, ma probabilmente anche la preferenza di molti consumatori e consumatrici di indossare fragranze e prodotti beauty che richiamano la vivacità della frutta.
È provato, infatti, che questi profumi penetranti e leggeri allo stesso tempo hanno il potere di stimolare il buonumore, evocando immagini di giornate soleggiate e spensierate. Ne sono un esempio la fragranza del pompelmo o del bergamotto, se si amano le note agrumate, oppure della vaniglia e del cocco se si preferisce un aroma più dolce che fa viaggiare in luoghi topicali.
Basta fare un giro in una profumeria qualunque per rendersi conto di quanti prodotti giocano con queste suggestioni: dalle creme corpo chiamate “sorbetto” alle acque profumate, i deodoranti, i lipstick e le maschere di ogni genere, tutto sembra appena uscito da una frutteria. Nonostante, però, la cosmesi sia il settore principale che punta su quello che potrebbe essere definito il “fruit marketing”, non restano esclusi dal trend neanche altri tipi di profumazioni personali e per la casa.
È il caso di profumatori per l’ambiente dai bouquet succosi come un frullato di frutta fresca, ma anche di alcuni accessori per i momenti di svago. Ad esempio, alcune marche di sigarette elettroniche propongono liquidi per lo svapo dai gusti fruttati come “green apple”, un aroma dolce e frizzante che permette di spezzare la routine con un tocco di originalità. Allo stesso modo, anche le candele si vestono di odori che sfruttano le essenze della frutta per rallegrare l’ambiente, elementi immancabili per una serata all’aperto dall’atmosfera coinvolgente.
La voglia di colore, una moda senza tempo
Quando si parla di fruit marketing non ci si riferisce solo ai trend stagionali dal punto di vista dei profumi, ma anche e soprattutto della moda in passerella. I colori vivaci della frutta, infatti, svolgono un ruolo fondamentale nell’ispirare le tendenze del settore fashion durante la stagione primaverile ed estiva. Ogni anno, stilisti e designer traggono ispirazione dalle tonalità fresche e vibranti che richiamano i frutti maturi, come tutte le sfumature del rosso al rosa in onore di fragole o ciliegie, ma anche dissetanti gialli, verdi e blu brillanti, in ricordo dei ghiaccioli alla frutta tipici in spiaggia.
Un caso emblematico di questa connessione tra il potere evocativo della frutta e il mondo della moda è il colore “Peach Fuzz”, selezionato come colore Pantone dell’anno 2024. La tonalità scelta evoca la delicatezza e la dolcezza della pesca matura, trasmettendo un allo stesso tempo un senso di freschezza e morbidezza. Quello di cui si può essere certi, dunque, è che nonostante le tendenze della moda possano variare di anno in anno, una costante rimarrà sempre immutata per le stagioni primavera/estate a venire: la voglia di colore di cui l’immaginario della frutta riesce a coprire ogni sfumatura.
Questa, infatti, si conferma essere una strategia vincente nel campo del fashion marketing, poiché i colori vivaci e accattivanti sono in grado di attirare l’attenzione con un senso di allegria e positività, influenzando così le decisioni di acquisto degli utenti di diverso tipo.