“I Giochi del mare che si sono appena conclusi hanno avuto un enorme successo. Ne siamo soddisfatti perché l’iniziativa rientra nell’ambito della strategia più ampia, messa in campo da questo assessorato e dalla Regione in genere, per promuovere il territorio attraverso i grandi eventi, in modo da offrire occasioni di rilancio socio-economico tangibili”. Lo dichiara l’assessore regionale allo Sport, Guido Liris, dopo la chiusura della manifestazione che si è tenuta a Vasto dal 4 all’8 giugno.
“”Sport Ergo Sum” è il messaggio che abbiamo voluto veicolare con forza – aggiunge Liris – Incarna il significato di una regione che sa riconoscersi e integrarsi perfettamente nello sport come veicolo di promozione, ma anche di prevenzione e cura della persona, un modo per stare bene con il territorio e con se stessi. La nuova normalità post Covid parte anche da queste basi importanti. Il nostro territorio è uno dei pochi d’Italia capace di accogliere davvero ogni disciplina sportiva, dalla montagna al mare, esaltandone le peculiarità. “Sport Ergo Sum” è il risultato di un progetto che ha la velleità di avere una lunga gittata e lo abbiamo esposto per la prima volta in occasione dei Giochi del Mare appena conclusi a Vasto dove si sono registrati record di apnea, prestazioni mondiali di nuoto pinnato e attività di altissimo livello sulla sabbia a partire dalle ragazze della nazionale di beach volley per arrivare alla tappa di esordio del Ttx, la versione estiva del ping pong”. Vorremmo – conclude l’assessore Guido Liris – che la gente si riappropriasse del proprio spazio e acquisisse l’orgoglio della nostra terra. Sport Ergo Sum, uno stile di vita destinato ad accompagnarci per molto tempo. Ringrazio, a questo proposito, tutta la macchina organizzativa dei Giochi del mare, che con impegno ed enorme dedizione ha permesso la perfetta riuscita del programma; ringrazio anche la scuola, per il tramite dell’Ufficio regionale, per il coinvolgimento degli studenti e per aver veicolato il messaggio dell’educazione al rispetto e alla lealtà; ringrazio medici e operatori che si sono prodigati per aver promosso gli screening preventivi, in particolare cardiologici, elemento essenziale di questo progetto di rinascita e rilancio sportivo”.