GUARDIAGRELE. INAUGURATA LA PANCHINA DEDICATA A MODESTO DELLA PORTA

Modesto della Porta, il poeta sarto di Guardiagrele, ora è li, sulla panchina con l’inseparabile sigaretta tra le labbra, mentre guarda uno scorcio del suo paese per cogliere aspetti ironici della vita quotidiana e pronto a raccontarsi alle future generazioni.

All’illustre personaggio è stato dedicato un monumento in via Orientale che lo rappresenta seduto su una panchina ed alle sue spalle il bellissimo panorama. L’opera è stata realizzata su iniziativa dell’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese con il contributo della Regione Abruzzo.  A vincere il bando è stato lo scultore Michele Montanaro che lo ha realizzata in bronzo con la collaborazione del fabbro guardiese Giuseppe Marrone. Presenti all’inaugurazione il sindaco Donatello Di Prinzio, il presidente dell’Ente Mostra Gianfranco Marsibilio, il consigliere regionale Daniele d’Amario, l’ex consigliere Fabrizio Montepara, i sindaci dei comuni limitrofi, i nipoti del poeta.  L’inaugurazione del monumento ha concluso ben 4 giorni di eventi organizzati dall’Ente Mostra in collaborazione con l’amministrazione Comunale, che hanno coinvolto tutta la cittadinanza. Mostre, momenti musicali, le poesie dialettali più famose declamate dall’attore Fabio Di Cocco, gli aspetti sconosciuti della personalità di Modesto della Porta messi in evidenza nel seminario “Modesto della Porta tra mito e realtà”. Un seminario di grande interesse con il professor Mario Palmerio autore di una biografia, ed i professori Mario Cimini ed Emiliano Picchiorri dell’Università D’Annunzio che hanno evidenziato la levatura del poeta guardiese al quale sono state dedicate anche tesi di laurea.

“Abbiamo coinvolto anche le scuole, perché non dimentichiamo, che uno dei nostri obiettivi è quello di non far morire la lingua dialettale. Nel dialetto c’è storia, ci sono radici, c’è cultura” ha sottolineato Gianfranco Marsibilio, presidente dell’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese ricordando il concorso di poesia dialettale organizzato ogni anno, intitolato proprio a Modesto della Porta.

La cerimonia di inaugurazione è stata una festa. Un grande applauso e la banda cittadina nel momento in cui è stato mostrato il monumento apprezzato subito da tutti e diventato oggetto di selfie e foto ricordo.

Redazione - Il Faro 24

Share
Published by
Redazione - Il Faro 24