Iampieri: "Referendum per preparare squadra alternativa a Di Pangrazio"

“Stanco ma soddisfatto”. Per Emilio Iampieri, consigliere regionale di Forza Italia, l’impegno referendario si è protratto fino a ieri notte a Castelnuovo di Porto, a nord di Roma, nel Centro polifunzionale allestito dal Ministero dell’Interno (quattro padiglioni giganteschi), dove sono state scrutinate le schede elettorali degli italiani residenti all’estero che hanno votato (un milione 250mila su 4 milioni). Il politico marsicano, infatti, è coordinatore abruzzese dei Difensori del voto, l’organizzazione fortemente voluta da Silvio Berlusconi, di cui l’europarlamentare Fulvio Martusciello è responsabile nazionale, il cui compito è controllare le operazioni di scrutinio, controllarne e garantirne la regolarità.

Così, dalle 23, chiuse le urne e iniziato lo spoglio, Iampieri, in compagnia di Maurizio Bianchini, vice coordinatore regionale di Forza Italia, e di un folto gruppo di volontari, ha seguito attivamente tali operazioni, seguendo telefonicamente i risultati “eccellenti” che arrivavano da Avezzano. Avezzano, difatti, si è distinto per la travolgente affermazione dei No, ben al di sopra della media nazionale e regionale, con una percentuale altissima che ha sfiorato il 70%, tra le più alte d’Abruzzo, più dei capoluoghi di provincia, L’Aquila, Chieti, Pescara e Teramo. “Un risultato importante – conferma Iampieri – che ci gratifica per l’impegno profuso in una campagna che l’ormai ex premier ha allungato nella vana speranza di recuperare credibilità. Ad Avezzano – sottolinea il consigliere regionale – abbiamo lavorato gomito a gomito con i responsabili dei movimenti civici alternativi all’amministrazione Di Pangrazio, sostenitrice del Sì, e da questa collaborazione, che si è dimostrata più che proficua, sta nascendo la coalizione di centrodestra che riprenderà la guida della nostra città. Un ringraziamento va a loro e a tutti coloro che sono stati al nostro fianco: dai nostri alleati ai tanti amministratori locali della Marsica e non solo della Marsica, sindaci, assessori e consiglieri comunali, dai militanti e simpatizzanti ai tantissimi giovani che ci hanno trasmesso energie ed entusiasmo senza chiedere niente. Non faccio nomi per non dimenticare nessuno, cito solo il consigliere provinciale Gianluca Alfonsi, che si è fatto carico di coordinare il comitato per il NO nella Marsica, e i parlamentari legati alla nostra terra, dagli amici Fabrizio Di Stefano e Fulvio Martusciello all’onorevole Paola Pelino e al presidente Nazario Pagano, dal presidente emerito della Regione Gianni Chiodi a Mara Carfagna, che è rimasta talmente conquistata dall’accoglienza che le hanno riservato gli avezzanesi da prometterci che tornerà presto a trovarci, sicuramente in occasione delle elezioni comunali. Ma a questo penseremo domattina, oggi godiamoci questa vittoria, che è innanzitutto la vittoria dei cittadini e il segno di una ritrovata partecipazione popolare, che non può essere sprezzantemente liquidata come populismo. Riavvicinare i cittadini alla politica e alle istituzioni – conclude Iampieri – è e rimarrà la nostra priorità”.

Redazione ilfaro24.it

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