Idrometano per mobilità sostenibile. Convenzione Regione Abruzzo/TUA

Sono state illustrate oggi in conferenza stampa dal Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale, Mario Mazzocca, e dal Presidente T.U.A – Società Unica Abruzzese Trasporto,  Luciano D’Amico, le attività previste dalla Convenzione tra Regione Abruzzo e T.U.A. concernente l’utilizzo dell’idrometano quale combustibile nei sistemi di trasporto pubblico locale per un modello di sviluppo più efficiente nell’uso dell’energia e più rispettoso dell’ambiente. Alla Convenzione si e’ giunti dopo l’approvazione della delibera sulle “prime azioni per lo sviluppo della mobilità locale basata sui combustibili ad altissima efficienza e a miscela di biometano nel trasporto pubblico” con la quale la Regione ha dato il via alla strategia “Idrogeno, carburante alternativo a basso impatto ambientale”.

“La strategia che abbiamo elaborato – spiega Mazzocca –  si compone di tre step, tre progressivi obiettivi da raggiungere, e prevede un primo utilizzo dell’idrometano:  miscela composta per il 70% da metano e per il 30% da idrogeno, in grado di abbattere del 50% le emissioni di ossido di azoto e di CO2”.

I tre obiettivi su citati sono i seguenti. Entro un anno sarà realizzato un impianto di erogazione metano-idrogeno presso il sito di distribuzione della società T.U.A e verrà acquisito un minibus a idrometano per il trasporto di 19 passeggeri più autista, già collaudato e omologato, destinato a tratte ordinarie e alle ore di maggior affollamento nell’area Ch-Pe, individuata dal Piano Regionale per la Tutela della Qualità dell’Aria quale “zona di risanamento” in cui almeno un inquinante supera il limite di tolleranza fissato dalla legislazione. Produttori, distributori locali e nazionali di idrogeno, insieme alle università abruzzesi e nazionali, garantiranno l’allineamento del progetto con i massimi standard mondiali in ambito di salute e sicurezza valutando l’effettivo vantaggio a livello energetico dell’intero sistema.

Inolre, il parco auto TUA, oggi in gran parte alimentato a metano – 82 mezzi, di cui 64 idonei alla omologazione a idrometano – vedrà l’acquisizione di un motore “Solaris” con attività di sperimentazione, omologazione e adattamento per l’utilizzo della miscela idrometano. Dopo circa 4 mesi di test in laboratorio, il motore potrà essere applicato ad un mezzo della flotta abruzzese per prove su strada. Dopo 12 mesi dall’acquisizione del motore, il veicolo circolerà con passeggeri.

Obiettivo, infine, e’ anche quello di utilizzare, entro 5 anni, biometano con reti di approvvigionamento locale e idrogeno da fonte rinnovabile, mirando, con il supporto delle università locali e nazionali, alla produzione diretta di esso a bordo dei veicoli,  in tutti i tipi di motori anche operanti con combustibili tradizionali come il gasolio. 

Redazione - Il Faro 24

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