Sarà inaugurata domenica 15 settembre alle ore 19 nella Sala consiliare del palazzo municipale di Notaresco, la mostra “Sangue nuosto” riguardante il culto e la devozione popolare a San Gennaro. Dopo i saluti in video messaggio da Napoli di Giovanni Samo, cavaliere del Comitato Diocesano San Gennaro e curatore della mostra insieme con Giuseppe Serroni dell’associazione “I Sedili di Napoli”, interverranno l’antropologa Alessandra Gasparroni e Sandro Galantini, storico e giornalista.
La Mostra, allestita a Notaresco ad un anno dalla sua inaugurazione a Napoli, è parte integrante e qualificante del programma dei festeggiamenti al Santo Patrono della cittadina abruzzese e rimarrà aperta al pubblico dal 15 al 22 settembre grazie alla collaborazione assicurata dall’Amministrazione comunale e dal parroco don Giuseppe Micochero.
Gli appassionati d’arte e gli amanti della storia troveranno un vero e proprio tesoro in questa esposizione. Le opere, curate con amore e dedizione da Gianmaria Lembo e Giovanni Samo, proiettano il visitatore nei secoli XVIII e XIX napoletani. Quadri, sculture ma anche stampe e cartoline riprodotte su pannelli didattici, raccontano una parte della storia affascinante di Napoli illustrando altresì il cammino devozionale del Santo a Napoli. Un apposito pannello è invece dedicato alla storia del culto di San Gennaro a Notaresco alla luce di nuove scoperte d’archivio dovute allo studioso Riccardo D’Eustachio.
La mostra “Sangue nuosto” è dunque un incontro ideale tra Napoli e Notaresco nel segno del Santo ma pone anche le premesse per la futura collaborazione tra “I Sedili di Napoli” e il Comitato feste patronali di Notaresco.