Con una nota inviata nel pomeriggio al Presidente della Regione Marco Marsilio e all’Assessore alla Sanità Nicoletta Verì il Consigliere Regionale Sandro Mariani ha richiesto con urgenza di sottoporre tutto il personale sanitario a tampone per identificare immediatamente gli eventuali casi di positività al Coronavirus.
“Stante l’aumento importante dei numeri dei contagi in Regione Abruzzo” ha dichiarato il Consigliere “ritengo urgente monitorare mediante tampone tutto il personale ASL medico, delle professioni sanitarie e sociosanitarie nonché i volontari impegnati nei servizi in convenzione 118, partendo immediatamente da coloro che sono impiegati nei reparti e servizi a maggior esposizione al rischio”.
È di oggi, infatti, la pubblicazione di uno studio statistico curato dalla Fondazione GIMBE (istituzione senza fini di lucro costituita dall’associazione Gruppo Italiano per La Medicina Basata sulle Evidenze) che rileva, sulla base dei dati in possesso dell’Istituto Superiore di Sanità, come la percentuale di operatori sanitari contagiati dal coronavirus in Italia sia pressoché doppia rispetto al numero rilevato nell’emergenza cinese. Ad oggi in Italia sarebbero 2.629, ovvero l’8,3 per cento dei casi totali, gli operatori sanitari contagiati dal nuovo coronavirus (dati aggiornati al 17 Marzo 2020).
“Se da un lato dobbiamo lodare l’abnegazione totale con la quale tutto il personale sanitario sta contrastando la diffusione del virus, dall’altro ritengo vada tutelata con ogni mezzo la salute pubblica verificandone in primis le condizioni di salute: gli uomini e le donne del servizio sanitario pubblico e del volontariato schierati in prima linea sono quelli maggiormente a rischio, soprattutto davanti all’evidenza di numerosi casi di positivi asintomatici”. Mariani ha ricordato, inoltre, al Presidente Marsilio come tale pratica sia già stata avviata in altre regioni italiane, dal Piemonte alla Sicilia passando per il Veneto.