Dopo le nuove quattro concessioni che hanno aperto al Mercato di Piazza Muzii nuove frontiere di utilizzo, arriva anche l’animazione dedicata. Un ulteriore passo verso la piena funzionalità della struttura, che l’Amministrazione intende rendere fruibile anche al di fuori dei tradizionali orari mercatali. Quattro, si diceva le nuove concessioni: una pizzeria, una birreria e due attività legate al cibo (Di Nozzi, Desmond, Terre d’Acquaviva e Cigliano), imprenditori che saranno promotori di tre eventi musicali a partire da domani, sabato 19 marzo.
“Continua il processo di rilancio commerciale e di intrattenimento del mercato di Piazza Muzii – dice l’assessore alle Attività Produttive Giacomo Cuzzi – Un processo avviato con l’apertura di nuovi spazi della struttura, dove parte della galleria commerciale è già fruibile nelle ore al di fuori degli orari mercatali e in notturna. Una scelta voluta perché la struttura potesse imprimere un nuovo slancio alla zona e renderla più animata e attrattiva, in sicurezza. Al fine di promuoverne la crescita abbiamo chiesto ad una ditta esterna di garantire la salvaguardia degli spazi con un servizio di vigilanza che renderà pienamente accessibile il mercato e per favorire lo sviluppo di eventi si è stilato un calendario di appuntamenti che prenderanno il via da questo fine settimana.
Ma la nuova vita della struttura è ancora tutta da disegnare: infatti nei prossimi giorni provvederemo a pubblicare un bando per sistemare e dare vita alla nuova galleria dei produttori in un’altra area del mercato e procederemo con l’affidamento del bar e degli altri spazi disponibili. Non solo, giovedì prossimo saremo a Firenze dove incontrerò l’assessore al Commercio e il responsabile del Mercato della città che è diventato un vero e proprio epicentro delle eccellenze enogastronomiche toscane, oltre ad essere uno speciale luogo di incontro e riferimento per la città, frequentatissimo e davvero all’avanguardia. Un incontro a cui guardiamo con grande entusiasmo, perché ci interessa portare a Pescara le buone pratiche che hanno reso la struttura fiorentina interprete del rilancio commerciale della città e anche originalissimo fulcro di tante iniziative di intrattenimento”.