Non sempre si scrive per appassionare, a volte si scrive solo per dovere, ma questa volta, come spesso faccio, scrivo le realtà che ogni lettore ha potuto vivere, ha potuto rappresentare. La vita, come quella giornalistica, deve esser la fonte del reale, l’emblema della vita. Questa storia parte dalla Calabria, dalla provincia di Cosenza, in una cittadina dell’alto jonio, dove l’amore dei protagonisti nasce da fanciulli, dalla rabbia di vivere, dalle difficoltà della vita. Maria e Franco, giovanissimi innamorati che sognano l’impossibile, che volano al di sopra di ogni problema, del mancato veto dei genitori a questa unione. Franco, già da piccolo, la vita l’ha vissuta in tutta la sua crudeltà, perde il padre da piccolissimo, la sua mamma Maria resta vedova con tre figli, a poco piu’ di trent’anni.Non sono i giorni d’oggi, parliamo dell’Italia del dopo guerra, dove l’unica realtà era la povertà, la voglia di rinascita. Mamma Maria vede nel suo unico figlio maschio, l’erede del marito, il pilastro della famiglia, la base dell’unione di quella famiglia recisa del fiore piu’ profumato. L’amore si sa è un armonia di profumi, di colori, di emozioni che non si possono spiegare, non si possono fermare, tanto che i due giovani, Maria e Franco, scappano di notte, con l’aiuto di una nonna, e vanno in Toscana, precisamente a Pisa, dove alcuni amici li aiutano per il primo periodo. Il loro amore è tanto splendente che la fatica, la dura vita,sono solo semplici anatemi passeggeri. E’ la metà degli anni 80, precisamente il 1986, anni di stasi, dalla rinascita del dopoguerra, al momento di quiete economica. I profumi di ciliegio portano una novità nella coppia, il suggello del loro amore, la nascita, una nuova vita, il legame fondamentale del loro amore. Nel ’87 arriva anche il matrimonio, tutto naturalmente di nascosto, lontano dalle proprie famiglie, profumi d Toscana, armonie di un amore grande. Dopo il matrimonio, a pochi giorni dalla nascita del primo erede, decidono di tornare nella propria terra, la Calabria. Oggi quell’amore è ancora piu’ forte, vivo, suggellato da quattro figli, una bellissima nipote, Sha Sha. Tutto è nato dall’amore, dalla fuitina, da un periodo e da un contesto territoriale fermo, ma la forza dell’amore è stata piu’ grande, e resta tale. Grazie a voi Maria e Franco per averci reso il senso dell’amore.
” Quando l’amore è forte, ogni malessere resta una piccola goccia, la forza dell’unione non ha rivali, è immensa ” Luis Gabriel Garcia Ortega