La paura dei bambini sopra quei trenini,/ il loro sgomento al campo di concentramento,/ la vita agiata ormai dimenticata/lascia il posto ad una vita devastata (…) Sono versi toccanti della poesia Anime vive di Ilaria Chiavatti, dedicata alle vittime dell’Olocausto e vincitrice del concorso letterario “Parole e poesia”, bandito dall’associazione culturale “La nuova poesia” con il patrocinio del comune di Formigine (Modena). Ilaria frequenta la seconda C della scuola secondaria di primo grado di Tossiciae , come tanti suoi compagni, ha risposto all’appello della Dirigente, Giovanna Falconiche,dopo il triste episodio razzista di San Massimo, aveva scritto una lettera ai suoi alunni, invitandoli ad “alzare il termometro della tolleranza perché – aveva concluso nella lettera il capo d’Istituto- dal vostro impegno dipende il mondo di domani”.
La risposta non si è fatta attendere. Come un “virus contagioso” sono arrivati alla Dirigente tanti racconti ed esperienze che hanno commosso profondamente. Piccoli gesti, quotidiani momenti di gentilezza e di rispetto che hanno scaldato i cuori di tutti.“ Ho cercato di essere tollerante provando a sorridere anche al più antipatico della classe e mi sono sentita bene, anzi benissimo” scrive una ragazza. Ed ancora: “Questa esperienza mi ha fatto crescere perché aiutare è un gesto maturo. Ho capito che è meglio accettare gli altri che abbassarsi a fare loro del male”. “ Quando qualcuno mi ha chiesto un favore– racconta Samantha- non ho esitato a farlo, cercando di affrontare tutto in positivo. Penso che le settimane dovrebbero essere sempre così, senza litigi, standoci l’uno per l’altro”. Sono solo alcune delle numerose riflessioni degli alunni che hanno aderito con entusiasmo alla settimana della tolleranza proposta dalla dott.ssa Falconi.
“Aggiungo – dice la Dirigente – che l’educazione alla legalità è sempre stata una priorità assoluta del nostro Istituto. Educare ai valori del vivere insieme in pace, senza discriminazioni è alla base del nostro lavoro di educatori. A tale proposito comunico che un programma della nostra Web radio verrà dedicato proprio al tema della legalità. Fino a quando ci saranno ragazzi così sensibili, allora – come si legge nell’ultimo verso della poesia di Ilaria- le anime di chi ha pagato con la propria vita gli orrori del passato rimarranno vive, a testimoniare che il presente può essere diverso e che insieme si può creare un futuro migliore”.