Impianto di compostaggio di Massa d’Albe, l’assessore Berardinetti scrive al dipartimento di Igiene e prevenzione della Asl e all’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente (ARTA): subito un monitoraggio dell’aria. Sono ormai mesi che i cittadini di Magliano, Massa d’Albe e Scurcola Marsicana lamentano un cattivo odore proveniente dalla centrale situata lungo la provinciale. Per questo l’assessore regionale, Lorenzo Berardinetti, ha rivolto un appello alle autorità preposte affinchè si monitorizzi la situazione. “Da mesi mi arrivano lamentele e rimostranze per il cattivo odore proveniente dall’impianto di compostaggio che si trova nel territorio del Comune di Massa d’Albe”, ha evidenziato Berardinetti, “In tanti tra i residenti di Massa d’Albe, Magliano dei Marsi, Scurcola Marsicana e in ultimo anche di Avezzano mi hanno chiesto di farmi parte attiva perché gli enti preposti intensifichino i controlli e le verifiche “sul campo” a garanzia del buon funzionamento dell’impianto di compostaggio e a tutela del territorio e della salute della popolazione”. Berardinetti ha chiesto al dipartimento di Igiene e prevenzione della Asl e alla agenzia regionale per la tutela dell’ambiente “di effettuare con maggiore frequenza i controlli di competenza e di installare in prossimità dei centri abitati e di funzioni sensibili idonee centraline di rilevamento che possano registrare e attestare le sostanze, e i relativi valori, presenti nell’aria”. L’assessore regionale si è detto certo che verrà compresa dai tecnici chiamati in causa “la delicatezza della situazione e il clima di preoccupazione che si è creato tra i residenti” e ha chiesto ai vertici dei due organi interessati di fornirgli quanto prima copia degli atti relativi agli accorgimenti usati e alla campagna di monitoraggio effettuata nell’area interessata.