AIELLI. Inaugurato ad Aielli il centro diurno per ragazzi affetti da disturbi autistici. Il centro è nato all’interno di un edificio pubblico che il comune ha concesso all’associazione VITA ONLUS da sempre impegnata sul fronte dell’autismo. Una sinergia positiva tra realtà pubblica e privata inaugurata alla presenza del Direttore Generale Rinaldo Tordera, dell’Onorevole Filippo Piccone, del consigliere regionale Maurizio Di Nicola e del Sindaco di Aielli Enzo Di Natale.
“Ringrazio particolarmente l’associazione VITA ONLUS nella persona della Presidente Ivenza Piccone e di tutti coloro che orbitano attorno ad essa, per la tenacia, l’impegno e le risorse economiche investite su questi spazi” ha commentato il primo cittadino di Aielli, Enzo Di Natale. “Quando 19 mesi fa, ci fu proposto questo progetto ne afferrammo subito il senso e capimmo immediatamente la nobiltà dei fini. La giornata di oggi non deve essere vista come un punto di approdo ma come un punto di partenza avanzato di un percorso più funzionale, più organico e più strutturato. Per questo – spiega Di Natale – mi rivolgo agli enti che più di tutti possono intervenire per far crescere il centro e cioè l’Asl e la Regione Abruzzo e chiedo loro di osservare questo centro dalla giusta angolatura per carpirne tutte le potenzialità in termini di servizio pubblico. C’è poi il discorso territoriale – conclude il primo cittadino – e per la Marsica, troppo trascurata sotto vari ambiti tra cui sicuramente quello sanitario, ha il diritto di avere ciò che altri territori abruzzesi hanno avuto”.
Anche l’onorevole Filippo Piccone si appella ad Asl e Regione affinché si possa costruire un modello che duri nel tempo e che risolva in parte i problemi delle famiglie marsicane nel cui interno ci sopo presenze di figli autistici e, dopo aver ringraziato l’attuale sindaco di Aielli per il ruolo fondamentale svolto che “è andato ben oltre la concessione dell’edificio e senza il cui apporto difficilmente saremmo qui oggi”, si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa affermando “che se pur riconoscendo che il progetto iniziò durante l’amministrazione Di Censo, non me la sento di ringraziarlo oggi perché in questi ultimi mesi l’ex sindaco ha solamente avversato l’evoluzione del progetto cancellando in tal modo ciò che di buono era stato fatto sotto la sua guida e dimostrando di non avere interesse per l’unica cosa che davvero conta in questa storia: il bene dei ragazzi meno fortunati di noi”.
La regione, per bocca del consigliere Maurizio Di Nicola, si dichiara disposta a collaborare per favorire lo sviluppo di questa importante iniziativa. La Asl invece, rappresentata dal Direttore Generale Tordera ma anche dalla direttrice sanitaria Colizza, dopo essersi dichiarata piacevolmente sorpresa per lo stato avanzato del progetto a cui si è giunti solo grazie a risorse private, si impegna a trovare e studiare qualsiasi forma che possa nell’immediato futuro comportare un sostegno concreto da parte del servizio pubblico sanitario. Tra le varie autorità intervenute si registrano numerosi sindaci locali tra cui il sindaco di Celano Settimio Santilli, il sindaco di Pescina Stefano Iualianella e il sindaco di Lecce nei Marsi Gianluca De Angelis.