“Questa mattina, intorno alle 5.30, è stata incendiata al Ferro di Cavallo di Rancitelli l’automobile di un uomo onesto e coraggioso, con la schiena dritta, costretto a subire ritorsioni inaccettabili contro sé stesso e la propria famiglia. È la stessa persona alla quale poche settimane fa, come atto intimidatorio, vennero distrutti i vetri proprio della stessa automobile che oggi è stata bruciata. Si tratta di un atto vile, che colpisce chi non ha intenzione di chinare il capo di fronte alla supremazia dei criminali”.
Lo rivela il vice Presidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari, che prosegue: “Appena saputa la notizia mi sono immediatamente recato sul posto per vedere e denunciare quanto successo. Rivolgo un appello all’amministrazione comunale per trasferire immediatamente questa famiglia in un’altra abitazione popolare, in una zona più sicura, affinché siano protetti da altre possibili ritorsioni. Una richiesta che avevo già avanzato nei giorni scorsi, e che adesso non deve più rimanere inascoltata. Ho già avuto diversi colloqui con le istituzioni preposte al controllo del territorio per fare luce su questo atto vandalico vigliacco. Inoltre questa mattina ho parlato col Prefetto, che ringrazio per la sensibilità mostrata su questi temi, e sono sicuro che potrà sollecitare l’amministrazione comunale a trasferire questa persona e altre che sono state vittime di atti molto gravi”.
“Io ho sempre combattuto al fianco di questa famiglia e di chi ha subito simili attacchi, come accaduto mesi fa a Patrizia, la donna coraggio alla quale incendiarono l’auto. Certamente non mi tirerò indietro questa volta, ed esattamente come in passato farò la mia parte versando un contributo economico affinché possa acquistare un’altra vettura il prima possibile. Invito tutti i politici a fare altrettanto, offrendo un sostegno concreto a persone attaccate in maniera vile da criminali senza scrupoli. Questi sono i gesti di solidarietà che vogliamo vedere, e di cui mai come oggi c’è un grande bisogno”, conclude.