Investire online: tutto quello che devi sapere sui contratti per differenza (CFD)

Negli ultimi anni il trading CFD è diventata una delle procedure di investimento online più diffuse e praticate, e se stai valutando di fare un po’ di trading online, è molto probabile che anche tu possa finire nelle sue maglie. Ma sei sicuro di sapere come funziona il trading di CFD?

Cosa significare fare trading CFD?

Con il trading di CFD non compri o vendi l’attività sottostante (ad esempio una coppia di valute, un’azione o una merce), ma stai “solamente” comprando o vendendo un numero di unità di uno strumento particolare, indicando al broker (che agirà da market maker) se pensi che i prezzi aumenteranno o diminuiranno. Nel caso in cui la tua previsione dovesse rendersi esatta, guadagnerai un profitto dipendente dall’ampiezza del movimento. In caso contrario, genererai una perdita che potrebbe arrivare ad erodere completamente il tuo capitale.

CFD e leva finanziaria

Se vuoi investire online sui CFD, sappi che sono un prodotto con leva finanziaria. Ovvero, è sufficiente depositare una piccola percentuale del valore totale della transazione per aprire una posizione: questo valore è chiamato margine, e ti permetterà di aumentare in maniera notevole i tuoi guadagni. Naturalmente, ricorda che pure le tue perdite saranno ingigantite, visto e considerato che si baseranno non sul capitale che impegnerai, bensì sul valore completo della posizione in CFD.

Quanto costa fare trading CFD

Il trading con i CFD è piuttosto conveniente, considerato che non ci sono costi espliciti “fissi”. Il principale onere è rappresentato dallo spread, che è la differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita del prodotto derivato. D’altronde, tieni conto che entrerai in una transazione di compravendita utilizzando il prezzo di acquisto, e uscirai utilizzando il prezzo di vendita: il differenziale, in un dato momento, dei prezzi di acquisto e di vendita è lo spread. Più ridotto è lo spread, e minore dovrà essere lo spostamento di prezzo in tuo favore prima di iniziare a realizzare un “vero” profitto.

Non solo. Al termine di ciascun giorno di negoziazione, tutte le posizioni che risultano aperte nel proprio account potranno essere soggette a un addebito denominato “costo di mantenimento”, positivo o negativo sulla base della direzione della posizione e del tasso di partecipazione applicabile. Ulteriormente, sul tuo strumento potrebbero essere percepite commissioni di mercato e altre commissioni per operazione legate esclusivamente alle azioni.

Insomma, da quanto sopra dovresti aver capito che, nonostante ciò che alcuni broker potrebbero farti pensare, in realtà il trading in CFD è un’attività complessa, che merita di essere affrontata con una strategia ben finalizzata a monte. Se vuoi saperne di più ti invitiamo a consultare gli approfondimenti che trovi su meteofinanza.com, dove non solamente leggerai tutti i migliori focus sul  trading CFD ma potrai anche trovare utili e pratici suggerimenti che miglioreranno la tua capacità di affrontare in maniera autonoma e consapevole i tuoi investimenti finanziari online, evitando di cadere vittima di comuni tentazioni che potrebbero pregiudicare il buon esito delle tue operazioni.

 

Redazione - Il Faro 24

Share
Published by
Redazione - Il Faro 24