“La scuola è il luogo delle relazioni, della socialità, è il luogo in cui si diventa adulti, e i ragazzi devono pretendere una scuola costantemente aggiornata, nuova, capace di stare al passo con i tempi, una scuola che sappia fornire loro le giuste motivazioni, ricordando che i nostri ragazzi saranno gli artefici del futuro, gli ‘inventori’ di quelle nuove professioni che oggi non riusciamo nemmeno a immaginare. Ed è questo il senso più autentico dello sprone ad ‘Allenarsi per il futuro’, ad avere lungimiranza e capacità di guardare oltre l’ostacolo, oltre il semplice orizzonte visivo”. E’ questo l’imput lanciato a oltre un centinaio di studenti nella Sala dei Marmi della Provincia di Pescara dai docenti Stefano Cianciotta e Pietro Paganini, che con l’artista e comico Pietro Sparacino sono stati protagonisti, stamane, della performance teatrale ‘Allenarsi per il futuro’, primo appuntamento del Progetto ‘Educazione alla Legalità’ promosso dall’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara in collaborazione con l’Associazione ‘Falcone e Borsellino’, e finanziato dal Miur e che ha visto la partecipazione dell’atleta Daniela Masseroni, campionessa olimpica.
Promotrice dell’iniziativa la dirigente scolastica dell’Istituto Alberghiero ‘De Cecco’ Alessandra Di Pietro in collaborazione con l’Istituto tecnico ‘Tito Acerbo’ e la dirigente Annateresa Rocchi, oltre al Consigliere comunale Tiziana Di Giampietro, il Presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, Gabriella Sperandio e Leo Nodari, dell’Associazione ‘Falcone e Borsellino’, Roberto Zecchino, rappresentante della Borsch Italia Ramstad, che ha ospitato oltre 300 studenti offrendo loro tirocini formativi nel programma di alternanza scuola-lavoro, e il pittore Paolo Foglia, che ha donato all’Istituto Alberghiero un proprio dipinto raffigurante i magistrati Falcone e Borsellino, uccisi dalla mafia.
“Il Ministero per l’Istruzione – ha ricordato la dirigente Di Pietro – ha scelto per il 2017 il progetto presentato dall’Istituto Alberghiero tra i tanti giunti dalle scuole di tutta Italia, assegnandoci il massimo punteggio, per ‘Qualità del progetto, innovatività e fruibilità del progetto, delle attività e delle metodologie proposte’, attestando dunque la bontà del lavoro di preparazione e l’impegno profuso dalla nostra scuola, con l’Associazione ‘Falcone e Borsellino’ nel portare avanti la divulgazione dei principi della legalità. Il senso della progettualità è quello di promuovere una cultura sociale nelle scuole fondata su valori forti, come la democrazia e l’integrità, il rispetto delle norme di comportamento, dunque l’educazione alla legalità che è un obiettivo trasversale a tutte le discipline e a tutti gli indirizzi ed è il presupposto fondante nella formazione del cittadino di domani. Il progetto si snoderà in una serie di iniziative come spettacoli teatrali, di testimonianza civile, letture pubbliche perché vogliamo affrontare il tema della prevenzione attraverso linguaggi sempre diversi ed emozionali per toccare la sensibilità dei nostri ragazzi, rendendoli consapevoli dell’importanza della loro partecipazione attiva alla vita sociale. Infine parte essenziale e importante del progetto è l’adesione e la compartecipazione all’organizzazione del 22° Premio Nazionale ‘Paolo Borsellino’ che lo scorso anno ha riscontrato un successo straordinario tra i nostri studenti. Lo spettacolo odierno ‘Allenarsi per il futuro’ ha voluto affrontare e combattere il delicato tema della disoccupazione giovanile attraverso l’orientamento scolastico e l’alternanza scuola-impresa-lavoro, ma soprattutto abbiamo affrontato il legame tra lavoro e legalità: la corruzione purtroppo è un male endemico della società, ovvero ci sono forme di illegalità che sono finanche accettate e una forma di illegalità è la corruzione che ruba il futuro dei nostri giovani, ruba il lavoro perché ignora il merito, ossia impedisce la selezione professionale basata sul merito. E allora il rispetto delle regole nel mondo del lavoro significa anche rigetto della raccomandazione e inserimento nel mondo del lavoro con l’unico parametro del merito”.
Il comico Sparacino, spalleggiato da Cianciotta e Paganini, ha offerto un excursus, rivisitato in chiave umoristica, del lungo viaggio del mondo, dalla preistoria sino ai giorni nostri, sotto il profilo professionale-occupazionale, per poi chiudere mettendo in rilievo “la professione dell’insegnante, l’unica figura che non potrà mai essere sostituita da un robot, da una macchina, e questo sottolinea quanto sia importante il ruolo dei docenti nella crescita, nella preparazione e formazione dei nostri ragazzi”. A chiudere la giornata è stata la performance artistica della campionessa mondiale di ginnastica Daniela Masseroni, medaglia d’oro nel 2005, nel 2009 in Giappone e nel 2010 a Mosca, che ha incantato gli studenti con le proprie evoluzioni artistiche.
“Il prossimo appuntamento con il Progetto ‘Educazione alla legalità’ – ha aggiunto la dirigente Di Pietro – è fissato a martedì 11 aprile, quando nel nostro Istituto ospiteremo Don Aniello Manganiello, che per 16 anni è stato la voce di Scampia e oggi con l’Associazione ‘Ultimi’ divulga messaggi di positività, di legalità. Ad affiancarlo ci saranno gli attori Fabio Di Cocco ed Enzo Parterra. Gli eventi proseguiranno sino a maggio e dopo la pausa estiva, riprenderemo il nostro cammino con il ritorno in aula, alla ripresa dell’anno scolastico, con l’organizzazione delle attività della 22a edizione del Premio Nazionale ‘Borsellino’ con l’Associazione ‘Falcone e Borsellino’”.