Dopo i fatti avvenuti la notte tra sabato 12 e domenica 13 ottobre e la successiva divulgazione di due video con immagini di una violenta rissa avvenuta in Piazza dell’Obelisco, il Sindaco Vincenzo Giovagnorio, anche a seguito di ulteriori segnalazioni, ha indirizzato una nota alle Istituzioni preposte alla sicurezza pubblica e alle Forze dell’ordine.
Nel documento, inviato tra gli altri al Prefetto, al Questore e ai Comandi provinciali, il Sindaco ha relazionato quanto di sua conoscenza sull’accaduto e sulla situazione in generale del Capoluogo, specialmente su ciò che spesso accade nelle notti dei fine-settimana. Negli ultimi mesi infatti diverse segnalazioni informali sono pervenute al Primo Cittadino su altri fatti simili, su danneggiamenti ad automobili, ad edifici e monumenti del centro, schiamazzi e risse. Purtroppo nessuna denuncia ufficiale risulta alle Forze dell’ordine da parte di quei numerosi cittadini che hanno subito questi fatti.
A riguardo di queste problematiche, nel pomeriggio del 23 ottobre ha avuto luogo a L’Aquila, in Prefettura, una riunione tra le autorità provinciali preposte all’ordine e alla sicurezza pubblica. Nell’incontro è stato deciso di intensificare i controlli e la vigilanza e verranno adottati più incisivi rimedi per arginare lo spaccio di droga, la somministrazione di alcolici e superalcolici alle giovani generazioni, gli atti di vandalismo e il disturbo della quiete pubblica.
Il Sindaco già lo scorso 26 giugno ha emesso l’ordinanza n. 8 avente ad oggetto: “Ordine di allontanamento da luoghi particolari, art. 9 D.L. 14/2017 convertito in Legge n. 48 del 18 aprile 2017” il cosiddetto “DASPO urbano”.
Mentre ora, su indirizzo della circolare prefettizia n. 0033874, avente ad oggetto: “Direttive del Ministero dell’Interno in materia di ordinanze e provvedimenti antidegrado e contro le illegalità ed in materia di sicurezza, terrorismo, estremismo islamico e immigrazione”, si sta provvedendo alla redazione di un’Ordinanza restrittiva circa la chiusura dei locali pubblici e riguardante la somministrazione dei prodotti alcolici.
E’ intenzione dell’Amministrazione comunale di ridurre l’orario di apertura delle attività commerciali quali bar, pub, enoteche, e similari, dal 1 novembre al 31 dicembre, a scopo sperimentale, improrogabilmente alle ore 2.00. Con la possibilità di restringere ulteriormente alle ore 1.00 in caso i fenomeni sopra descritti non si attenuino. Inoltre il Sindaco sta producendo un’ordinanza, nel rispetto dell’articolo 7 della legge 7 agosto 1990 n. 241, per disporre per un periodo di 30 giorni, rinnovabili, per limitare l’orario di vendita, anche per asporto, e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche alle ore 1.00. Il tutto ai sensi dell’articolo n. 3, comma 1, del D.L. 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni, dalla Legge del 14 settembre 2011, n. 148.