LA MAGGIORANZA PD DI D’ALFONSO BOCCIA LA LEGGE FIRMATA DAL SUO CAPOGRUPPO SANDRO MARIANI

 

Una dura stroncatura del Consiglio regionale d’Abruzzo alla Legge Regionale sul baratto arrivata oggi in aula per l’approvazione. Una stroncatura che avrà lasciato l’amaro in bocca al capogruppo Pd Sandro Mariani, che ha visto il suo stesso partito rigettare una proposta di legge di cui era firmatario. Maggioranza a pezzi che,  alla prima seduta pubblica dopo le ferie estive,  mostra ancora le ferite di una incrinatura che probabilmente il presidente D’Alfonso non ha più la forza di sanare.

 

“Abbiamo visto per mesi il consiglio bloccato dalle dinamiche interne di una maggioranza che si sta sgretolando” commentano i consiglieri del M5S Marcozzi, Mercante, Pettinari, Ranieri e Smargiassi “ed oggi questo strappo è palesato ancora di più da una maggioranza che vota contro la legge presentata  con la firma del proprio capogruppo. Senza entrare nel merito della legge, che riteniamo inutile, incompleta e mal scritta, ci  teniamo a sottolineare il significato simbolico che questo provvedimento ha rappresentato oggi per la maggioranza, ovvero l’isolamento del capogruppo del partito democratico Sandro Mariani.

Redazione - Il Faro 24

Share
Published by
Redazione - Il Faro 24