Sul Monte Tino sono ancora evidenti i resti della Celano antica distrutta da FEDERICO II.
“Da una ricostruzione storica dell’amico Riccardo Bruno, con l’ausilio del CAI diretto da Giuseppe Ruscio e dell’Associazione Alpini diretta da Costanzo Marcanio, è stato ridisegnato l’antico percorso storico con relative frecce indicative che porteranno ai punti più importanti dove sono ancora evidenti i resti delle fortificazioni murarie a protezione dell’incastellamento dell’antica Celano medievale distrutta nel 1223 dall’imperatore Federico II di Svezia. L’occasione è stata colta anche per riqualificare l’antica Chiesetta degli Alpini e l’area circostante su cui questa insiste”, spiega il Sindaco Settimio Santilli.
Attraverso dei pannelli esplicativi che illustreranno i dati storici e geografici del percorso si arriverà alla vetta dove è posizionata la croce in ferro e dove in passato si ergeva la torre del Castello recinto dell’antica Celano.
Il sentiero storico entrerà a far parte ufficialmente da settembre della rete sentieristica nazionale dei percorsi storici, rappresentando potenzialmente un elemento di sviluppo turistico per la nostra città.
ARTENZA DOMANI 11 AGOSTO ALLE ORE 16 DA VIA DELL’AQUILA (altezza cippo in pietra del Parco Regionale Sirente-Velino).