L'Aquila è mania gioco d'azzardo

Nel nostro territorio l’azzardo piace, a L’Aquila si ha una media di  una slot machine ogni 83 abitanti, un primato forse triste dato che la ludopatia è pericolosa.

Il primato aquilano si inserisce in un quadro di incertezza economica post terremoto. Così dicono gli esperti in ogni caso si tratta della città italiana con più slot, un primato che si contente con la provincia di Olbia Tempio, in Sardegna dove però la situazione economia e sociale è nettamente diversa e dove la presenza della Costa Smeralda ed i suoi sfarzi incentiva il divertimento facile.

Anche online gli aquilani giocano parecchio e spesso vincono, lo dimostra anche il numero di click sul codice bonus Unibet )  opzione molto gradita sul territorio.

Non solo l’Aquila ma un po’ in tutta la regione si gioca d’azzardo ed anche qui un record nazionale che vede il territorio come quello più ricco di slot machine, dopo l’Abruzzo arrivano la Sardegna, il Piemonte e la Calabria, tutte zone con substrati sociali e culturali diversi ma realtà in cui evidentemente piace sognare un guadagno facile e “ricco” .

Alcune recenti statistiche illustrano come dopo L’Aquila anche a Teramo, Pescara e Chieti si trovino slot un po’ ovunque, slot ovviamente consentite dal Governo e legali.

A ciò però si aggiungono dati preoccupanti, aumenta infatti la ludopatia, fenomeno che pare colpire molti giovani abruzzesi.

Nel 2016 sono aumentati i casi di ludopatia e dipendenze da gioco, lo si evince leggendo recenti un recente rapporto dell’ASL in cui viene illustrato che al Sert Servizio per le tossicodipendenze nel 2015 erano in cura ben 36 pazienti con ludopatia, ben 10 in più rispetto all’anno precedente, dato che sembra in salita per il 2016 ma che sarà reso noto solo a fine anno.

Intanto il gioco d’azzardo piace ai giovani e giovanissimi, cosa che pare essere strana visto che alle macchinette così come ai casinò online si può accedere solo dopo il 18esimo anno.

Sotto il profilo lotta al gioco d’azzarso sono molto attive le piccole realtà locali come San Demetrio ne’ Vestini, San Pio delle Camere, Barisciano e Capestrano ad esempio sono stati messi in campo utili progetti di sensibilizzazione per minori e sembra che gli esperimenti stiano dando buoni frutti. Ciò non toglie che il gioco d’azzardo può diventare persino interessante perchè ad esempio il poker è una vera e propria sfida d’intelligenza e alla conoscenza della matematica se si prendesse solo con un po’ più di saggezza e moderatezza tutto resterebbe un gioco.

 

Redazione - Il Faro 24

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