L’EsaBac al Liceo Benedetto Croce di Avezzano: Doppio diploma, doppia chance

Il 23 luglio 2015 il Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) ha individuato il Liceo “Benedetto Croce” per lo svolgimento del percorso EsaBac a partire dall’a.s. 2015/2016.

Durante il corrente a.s., il Liceo “Benedetto Croce” è l’unico liceo della Provincia di L’Aquila nel quale sarà conseguito il Diploma EsaBac.

EsaBac è l’acronimo di “Esame di Stato” e “Baccalauréat”.

Si tratta di un esame di fine studi secondari bi-nazionale, che conduce al duplice rilascio del  diploma italiano di Esame di  Stato  e del Baccalauréat francese, reso possibile grazie all’accordo firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), Mariastella Gelmini, e dal ministro francese dell’Educazione nazionale, Xavier Darcos.  Tale esame convalida un percorso scolastico realmente bi-culturale e bilingue. Esso è entrato in vigore nel settembre 2010.

Il percorso EsaBac ha la durata di 3 anni ed inizia il primo anno del secondo biennio (CLASSE TERZA).

CLASSI COINVOLTE

L’EsaBac è attuato nel Liceo Linguistico e le classi EsaBac sono la  Terza, Quarta e Quinta sezione L.

Le classi Prima e Seconda sezione L sono propedeutiche,  ma anche gli alunni delle altre sezioni, che hanno raggiunto un buon livello di conoscenza della lingua francese, possono optare per la sezione L a partire dalla Seconda propedeutica o dalla Terza e intraprendere il percorso EsaBac.

 

PERCORSO EsaBac

Il curricolo italiano prevede per tre anni lo studio della Lingua e letteratura francese (n.4 ore settimanali) e della Storia veicolata in lingua francese (n. 2 ore settimanali). Non si aggiungono ore d’insegnamento in quanto sono già previste nel curricolo del Liceo Linguistico. Queste materie sono svolte dai docenti curricolari Mme Gisèle Castellani (Français) e Mme Rosanna Cofini (Histoire), con la compresenza di un docente di Conversazione.

Il programma di storia è comune tra Francia e Italia, con l’ambizione di creare una base culturale condivisa, un passo verso un’identità transnazionale europea, che si fonda su una visione unica dei grandi eventi che hanno attraversato il continente.

La formazione del percorso EsaBac si pone nella continuità dell’insegnamento bilingue italo-francese nelle sezioni internazionali e nei licei classici europei, dagli anni 1990. La doppia certificazione costituisce un vero passo avanti per la cooperazione educativa tra i due Paesi: una marcia in più per gli allievi italiani e francesi.

Il percorso non comporta nessun onere per le famiglie.  

 

Esame di Stato

L’EsaBac consente quindi agli allievi italiani  (e agli alunni francesi che lo seguono in Francia) di conseguire, attraverso un unico esame, due diplomi contemporaneamente: l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese.

Le prove specifiche sono integrate all’Esame di Stato. Gli allievi italiani affrontano, in francese, una prova scritta e una prova orale in Langue et littérature Française e una prova scritta in Histoire.

Le Prove scritte specifiche, in francese, costituiscono una QUARTA prova dell’esame di Stato:

1) prova scritta di Langue et Littérature Française (4 ore): il candidato sceglierà tra due opzioni:

– l’analisi di un testo tratto dalla produzione letteraria in francese dal 1850 ai giorni nostri;

-un saggio breve, da redigere sulla base di un corpus di testi letterari e iconografici relativi al tema proposto avvalendosi anche delle proprie conoscenze.

 

2) prova scritta di Histoire (2 ore) che verte sul programma della classe Quinta, dal dopoguerra  ai giorni nostri;  essa prevede due modalità a scelta del candidato:

-composizione su un tema proposto;

-studio e analisi di un insieme di documenti, scritti e/o iconografici.

 

Il candidato svolge la Prova orale in Langue et Littérature Française durante il Colloquio dell’Esame di Stato

Il voto delle prove EsaBac incide in modo graduale e con un sistema di arrotondamenti per eccesso: il tema di storia e il tema di francese fanno media fra di loro e costituiscono il voto della Quarta prova, il quale a sua volta andrà a far media con il voto della Terza prova. Se, viceversa la Quarta prova scritta non fosse sufficiente, essa semplicemente non verrà considerata.

Una eventuale valutazione negativa alle prove EsaBac (parte del Baccaluaréat diploma francese) non può inficiare l’esito e la validità dell’Esame di Stato (diploma italiano).

Il diploma conseguito al Liceo linguistico corrisponde nella griglia ufficiale di corrispondenza tra indirizzi al Baccalauréat Littéraire (Bac L) in Francia.

I candidati, avendo superato con successo le prove dell’Esame di Stato e le prove specifiche dell’EsaBac, si vedono consegnare due diplomi: il diploma d’Esame di Stato, secondo la procedura in vigore in Italia, e il Baccalauréat francese.

Se i risultati conseguiti nelle prove dell’EsaBac dovessero essere giudicati insufficienti, lo studente non riceve il diploma di Baccalauréat, ma solo il diploma di Stato italiano (purché, ovviamente, abbia superato la parte dell’esame ad esso relativa).

Per ottenere il Baccalauréat bisogna superare anche l’Esame di Stato italiano.

 

OPPORTUNITÀ

Al di là dell’interesse che presenta per gli allievi il rilascio simultaneo dei due diplomi nazionali, l’EsaBac , segno della fiducia reciproca tra i due paesi, ha permesso di rafforzare il partenariato tra Italia e Francia nel settore dell’istruzione. Per la prima volta, le istanze decisionali dei sistemi educativi italiani e francesi hanno elaborato congiuntamente i programmi e hanno definito le prove delle due discipline specifiche dell’EsaBac (lingua/letteratura e storia). Per le altre materie, da entrambe le parti delle Alpi, gli allievi seguiranno i programmi nazionali.

EsaBac , un vero trampolino verso il futuro

L’EsaBac non è soltanto un simbolo dell’intesa tra Italia e Francia; favorirà, per gli allievi che hanno beneficiato di questo percorso d’eccellenza, l’accesso a percorsi universitari in Italia, in Francia, ma anche nei paesi francofoni.

Per un giovane Italiano conoscere la lingua francese e la sua cultura apre interessanti prospettive professionali sul mercato del lavoro italo-francese, come testimonia la Camera francese di commercio e d’industria in Italia. La Francia è infatti il secondo partner economico dell’Italia; e, parlato da più di 200 milioni di persone sui cinque continenti, il francese rimane una delle principali lingue di lavoro dell’Unione europea e dell’ONU.

Vera consacrazione delle relazioni italo-francesi, l’EsaBac favorisce dunque una mobilità maggiore degli studenti e dei lavoratori.

Afferma un’identità italo-francese

e ci fa sentire più EUROPEI.

 

 

Per informazioni, contattare il Liceo Benedetto Croce tel: 0863 412264 prof.ssa Gisèle F. CASTELLANI.

Redazione - Il Faro 24

Share
Published by
Redazione - Il Faro 24