L’intero sito in cui insiste LFoundry è stato inserito su richiesta del Comune di Avezzano nel nuovo disegno della Zona Economica Speciale (Zes). Pertanto LFoundry potrà a breve usufruire di importanti agevolazioni come il credito d’imposta». A dichiararlo è stato il sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis, nell’incontro con i rappresentanti del sindacato Fiom-Cgil regionali e provinciali, oggi in Comune insieme alle Rsu dell’azienda. L’incontro è stato richiesto dall’organizzazione sindacale che ha espresso forte preoccupazione sul futuro incerto del sito produttivo di Avezzano, che offre lavoro a circa 1500 persone.
Il sindaco De Angelis, insieme all’assessore Crescenzo Presutti, ha raccolto l’invito al massimo coinvolgimento dell’istituzione nella vertenza portata avanti ormai da diversi mesi.
«Il Comune è in procinto di chiedere alla Regione la revisione della mappa degli Aiuti di Stato, dai quali la Marsica è stata esclusa nel 2014. L’obiettivo è quello di dare la possibilità a LFoundry di poter tornare a contare sugli Aiuti di Stato,sicuramente una certezza in più per chi scelga di investire nel sito marsicano».
«Sia per i livelli di occupazione che per l’innovazione tecnologica che ha portato sul territorio auspico il mantenimento del livello produttivo e chiaramente uno sviluppo, pertanto prendo l’impegno di confrontarmi nuovamente, il prima possibile, con il management», ha sottolineato De Angelis, «allo stesso modo sottoporrò all’attenzione del neo governatore Marco Marsilio le problematiche legate all’importante sito industriale di Avezzano».
I rappresentanti sindacali hanno sottolineato come a seguito dell’incontro al Mise dello scorso novembre non hanno ricevuto più notizie certe sulla trattativa che il management dell’azienda ha più volte detto di avere in essere, pertanto il sindaco ha ribadito l’impegno immediato di prendere contatti con i vertici aziendali per avere aggiornamenti sullo stato dell’operazione e, allo stesso modo, di monitorare lo stato degli investimenti destinati all’LFoundry, previsti all’interno della legge di stabilità, così come annunciato nell’incontro al Mise.
Presenti per il sindacato: Alfredo Fegatelli, Simona Elvira De Santis, Roberto Di Francesco, Rocco Rossi, Ciro Sabatino, Diego Di Francesco, Donato Buccini, Giuseppe Cornelio.